Il contratto di mantenimento fra aleatorietà e risolubilità (original) (raw)

Il contratto di mantenimento e l'alea

IUS - CONTRATTI E OBBLIGAZIONI, 2023

Il contratto di mantenimento è valido se vi sia aleatorietà tra le prestazioni al momento della sua stipulazione. È valido quando non sia possibile determinare con certezza il valore della obbligazione del vitaliziante di prestare assistenza materiale e morale al vitaliziato.

La nullità "dinamica" dei contratti di durata

Riv. dir. civ. , 2018

SOMMARIO: 1. Introduzione. -2. La difformità successiva dallo schema legale dei contratti a esecuzione differita e dei contratti a lungo termine. -3. Nullità vs inefficacia sopravvenuta? -4. Sopravvenienze normative e contratti di durata al vaglio della giurisprudenza. -5. Il carattere dinamico della nullità dei contratti di durata e le sopravvenienze cc.dd. invalidanti. -6. Conclusioni.

Corrispettività senza contratto e rimedio risolutorio

SOMMARIO 1. Il problema -2. Varietà delle ipotesi di esercizio del riscatto nella prelazione legale. Il riscatto nella locazione di immobili urbani come angolo di osservazione -3. Ipotesi di soluzione. Il versamento del prezzo come momento perfezionativo o come requisito di efficacia del riscatto. Come adempimento di una obbligazione ex lege -4. Segue: quali rimedi contro l'inadempimento del retraente? -5. La risoluzione per inadempimento come rimedio generale contro la violazione della corrispettività a prescindere dal titolo del rapporto 1. Il problema

La risoluzione del contratto tipico di convivenza una lettura sistematica

La ricerca si concentra sulle cause di risoluzione del contratto di convivenza previste nei commi 59° e 60° dell'art. 1, l. n. 76/2016, indagandone i profili sistematici e gli aspetti operativi, tenuto conto delle precedenti acquisizioni dottrinali e giurisprudenziali in materia di contratti di convivenza "di diritto comune".

La laesio enormis e la stabilità contrattuale

Revue Internationale des Droits de l'Antiquitè, 2014

La laesio enormis (C. 4.44.2 [a. 285]; C. 4.44.8 [a. 293]) fu un’innovazione dioclezianea nel diritto privato romano; si trattò però di un’eccezione alla regola che permetteva di stabilire liberamente i prezzi (cfr. Ulp. D. 4.4.16.4; Paul. D. 19.2.22.3). Da allora il suo ambito applicativo si è notevolmente esteso e la laesio enormis, come eredità del diritto romano, ha esercitato una grande influenza fino alla seconda metà dell’800, epoca in cui il pensiero giuridico l’ha respinta condannandola in quanto in contraddizione con il principio della libertà contrattuale. Conseguentemente l’ha sostituita con la moderna lesione (Übervorteilung), un istituto volto a sanzionare contratti con sproporzione tra le prestazioni, conclusi sfruttando debolezze della controparte. La relazione mira ad esaminare la strada che la lesione si è fatta contemporaneamente fra Scilla della libertà (Vertragsfreiheit) e Cariddi della giustizia contrattuale (materielle Vertragsgerechtigkeit). Soprattutto saranno indagate sia la particolare posizione della laesio enormis nel diritto romano all’interno del titolo C. 4.44 de rescind. vend. sia le sue conseguenze giuridiche (Rechtsfolgen) nella prospettiva storico-comparata. Come ha dimostrato F. Bydlinski, uno studio sulla composizione delle conseguenze giuridiche contribuisce a una migliore comprensione della funzione che un istituto svolge nel diritto privato (Über prinzipiell-systematische Rechtsfindung im Privatrecht, 1995).

Fuga dal contratto in cerca di sostenibilità

Fuga dal contratto in cerca di sostenibilità, 2023

Escape from contract in search of sustainability-In the sphere of civil law, in order to meet with exceptional circumstances and resolve issues of injustice in contractual relations in times of pandemic, the various legal experiences have mainly resorted to the rules on "supervening events" on a contract to save economic interests and the market. To the general question on the future of contract law, on the other hand, the answers have even taken on different nuances, witnessing a new wave of solidarity. Well, the use of the broader figure of the sustainable contract better allows us to escape from traditional schemes, which are incapable of taking a vision of the future in an economy that continues to follow an unsustainable growth model.

La gestione delle sopravvenienze «pandemiche» nella locazione, tra (eterogenee) tecniche di adattamento del contratto e salvaguardia della stabilità del rapporto (commento a Trib. Roma, 11 aprile 2022, n. 5611 e a Trib. Roma, 5 gennaio 2022, n. 234)

Responsabilità civile e previdenza, 2022

Il commento analizza taluni recenti orientamenti di merito circa l’effetto sui contratti di durata delle sopravvenienze determinate dalla pandemia di Covid-19 e dai provvedimenti emergenziali di contenimento del contagio. In particolare, si prendono criticamente in considerazione le diverse tecniche che possono giustificare una riduzione dei canoni nei rapporti di locazione commerciale. Valutata con sfavore la tesi propensa ad una rideterminazione giudiziale delle prestazioni qualora le parti non abbiano dato luogo alla rinegoziazione del contratto, si afferma che l’ammontare dei canoni può essere ridotto a causa dell’impedimento (parziale) all’utilizzo del bene, ragione di impossibilità sopravvenuta della prestazione dovuta dal locatore, oppure (in alternativa) presupposto di attivazione della garanzia per i vizi del bene.