INDIPENDENZA DELLA CATALOGNA IL DESIDERIO DI AUTONOMIA E LE SUE CONSEGUENZE (original) (raw)

LE RADICI DELL'AUTODIREZIONALITA'

Ricerca di senso, 2017

Summary This article is in response to a recent question: what are the origins of the recent construct of self-directionality in the DSM-5®? This question has been articulated in three points: (1) Research most recent on the four LPFS-BF (Level of Personality Functioning Scale) of which the self-directionality is part of; (2) The instruments and methods specifics that have led to isolating the construct of self-directionality; (3) The clinical importance of the identification of the operating level of the personality. This article also wants to be a the epistemological premise to research already in progress on the correlations between self-direction and purpose in life (the epicenter of the Existential Analysis of V. Frankl) evaluated by PIL Test. In conclusion, are give anticipations of a possible continuation of this pilot study.

IL CAMMINO DEL KOSOVO VERSO L'INDIPENDENZA

D alla conclusione dell'intervento militare effettuato dalla NATO, in risposta alla repressione compiuta dal regime di Milosevic contro la popolazione albanese, il Kosovo per quasi nove anni si è trovato in uno status transitorio retto da un'Amministrazione internazionale e da un Governo locale provvisorio. Il 17 febbraio 2008, la regione ha proclamato unilateralmente la sua indipendenza dalla Serbia. R i p e rc o rre remo le tappe più significative della vicenda, p a rtendo dalla situazione esistente dopo il conflitto, per d e s c r i v e re poi le posizioni espresse da Belgrado e Pristina e gli sviluppi avutisi dalla presentazione del Piano Marti Ahtisaari fino all'indipendenza proclamata nel febbraio 2008.

LA COSCIENZA TRA AUTONOMIA E AUTOCONSAPEVOLEZZA Le radici intime della modernità

SOMMARIO -1 La coscienza opaca della modernità. 2. La struttura dell'autorelazione. 3. Autodeterminazione e autenticità. 4. Autocoscienza e razionalità. 5. L'identità della coscienza Il vero principio del mondo moderno è, secondo Hegel, la libertà della soggettività 1 . Potremmo anche dire l'autonomia della coscienza. Lo si comprende tanto alla luce degli sviluppi eticopolitici, quanto alla luce degli sviluppi teoretici e cognitivi. Il Medioevo non conosce il concetto di soggettività nel suo significato moderno. Il soggetto è <l'unità dell'essere umano individuale e il sostegno della sua vita spirituale, ma in quanto creato da Dio e portato a compiere la sua volontà> 2 . La coscienza è il luogo della presenza di Dio, il luogo della tangenza tra uomo e Dio. Non è, però, coscienza autonoma nel senso moderno. Si concede, certo, il libero arbitrio, ma il peccato, il rifiuto di Dio, è un tradimento della coscienza. La libertà non è affermazione autonoma e idolatra dell'uomo, ma è libertà nella verità. E la verità è scritta nella coscienza dell'uomo.

LA COSCIENZA FRA AUTONOMIA ED AUTOCONSAPEVOLEZZA Le radici intime della modernità

SOMMARIO -1 La coscienza opaca della modernità. 2. La struttura dell'autorelazione. 3. Autodeterminazione ed autenticità. 4. Autocoscienza e razionalità. 5. L'identità della coscienza Il vero principio del mondo moderno è, secondo Hegel, la libertà della soggettività 1 . Potremmo anche dire l'autonomia della coscienza. Lo si comprende tanto alla luce degli sviluppi etico-politici, quanto alla luce degli sviluppi teoretici e cognitivi.

LA DERIVA DELLA CATALOGNA VERSO LA SECESSIONE UNILATERALE E L'APPLICAZIONE DELL'ARTICOLO 155 COST

ecessione deriva dal verbo latino secedere, o dalla forma latina secessio, e letteralmente significa allontanarsi o essere distante. Con l'evolversi del tempo la secessione ha ampliato la sua originaria connotazione di natura prevalentemente sociale per assumere una valenza territoriale. E' stata inoltre oggetto di una lunga evoluzione concettuale che ha segnato il passaggio dalla completa demonizzazione del fenomeno, con la guerra di secessione americana, a una sua ammissibilità "limitata" e "condizionata" principalmente al rispetto del requisito della consensualità, sia nel diritto internazionale che nel diritto costituzionale. La secessione unilaterale risulta, invece, priva di qualsiasi profilo di legittimazione tanto nel diritto internazionale, quanto nel diritto dell'Unione europea e nel diritto costituzionale comparato. Le pochissime Costituzioni contemporanee (la Costituzione del Principato di Liechtenstein del 1921, la Costituzione della Federazione di St Kitts e Nevis del 1983, la Costituzione della Repubblica Federale e Democratica dell'Etiopia del 1995) che disciplinano la secessione prevedono procedure istituzionali fondate su un referendum e una negoziazione tra il livello centrale e periferico, anche se sono talmente complesse da risultare quasi impraticabili nella prassi.