L’italiano scritto accademico all’università tra L1 e L2: riflessioni e proposte per un curricolo (original) (raw)

La scrittura accademica in italiano L2/LS: studio di un caso

2019

This paper is based on the analysis of an academic text, written in Italian by a foreign student. It describes a didactic intervention based on the student’s abilities and competences. The proposed didactic intervention takes into account that in order to successfully complete a learning path, the foreign student has to develop cognitive competences for understanding fine-grained linguistic phenomena and aspects of textuality. Il contributo propone l’analisi di un caso di stesura di un testo accademico in lingua italiana da parte di uno studente universitario straniero. L’intervento didattico di tipo personalizzato è stato adattato alle abilità e competenze mostrate dallo studente, a partire dalla consapevolezza che per frequentare con profitto un percorso formativo nella lingua target lo studente straniero debba sviluppare anche una competen- za di tipo cognitivo che gli permetta di cogliere vari elementi linguistici a un livello approfondito e di dominare gli aspetti testuali.

L'italiano scritto accademico: percorsi didattici e correzioni

Italiano LinguaDue, 2020

L’articolo prospetta uno studio sperimentale sulla didattica dell’italiano scritto accademico all’università. Nella prima parte si discute sul piano teorico la selezione di due variabili di un corso di scrittura accademica che dovrebbero essere studiate empiricamente nel contesto di un corso di laurea italiano: 1) il numero di esercizi simili per genere testuale e argomento (in un percorso di didattica della scrittura interno allo studio di una disciplina) e 2) il tipo di feedback correttivo. Nella seconda parte si presenta una possibile strategia di ricerca: si dà conto delle decisioni che precedono l’avvio di uno studio sperimentale in merito all’impostazione del protocollo sperimentale, alle scelte relative a ciascuna fase del piano di lavoro e ad alcune delle procedure che permetterebbero le necessarie analisi statistiche. The article speculates on an experimental study on teaching academic written Italian at university. The first part discusses, from a theoretical point of view, two variables from an academic writing course studied empirically in the context of an Italian degree program: 1) the number of exercises from the same text genre and on the same general topic (in a writing program specific to a discipline), and 2) the type of corrective feedback. In the second part, a possible research strategy is presented by discussing the decisions made before the start of an experimental study: the protocol setting, the choices related to each phase of the work plan and some of the procedures necessary for statistical analysis.

Il genere testuale accademico nel corso di laurea in Italiano: resoconto di un’esperienza

Revista de Italianística, 2014

Este trabalho apresenta uma experiência realizada no curso de graduação de Italiano da Universidade Federal de Santa Catarina, na 162 Revista de Italianística XXIV | 2012qual se procurou trabalhar tanto com o gênero textual acadêmico quanto com o italiano contemporâneo e suas variedades. A experiência é contada a partir de dois pontos de vistas, o docente e o discente, e não tem o obje-tivo de oferecer soluções, mas de compartilhar algumas possibilidades de trabalho com o gênero textual acadêmico no âmbito do ensino de italiano nos cursos de graduação no Brasil.

L'italiano scritto accademico: problemi descrittivi e proposte didattiche, "Italiano LinguaDue", 13 (1), 2021, pp. 349-68. [intero]

2021

In this article we reflect on the nature and characteristics of Italian written academic register, defined as the set of linguistic features used in academic written genres regardless of scientific field. The article was written primarily from a didactic perspective and in relation to exchange students, who need to master the linguistic tools to understand study texts. However, for the purpose of didactic planning, an exhaustive description of this language variety is firstly required, a description that has not yet been given; in this respect, the article is conceived as the first step of a wider research. After a review of the state of the art, some linguistic phenomena are described and some didactic proposals are developed.

La scrittura accademica in italiano LS. Analisi di un corpus e spunti per la didattica

L’obiettivo del presente elaborato è quello di contribuire al filone di studi che indaga le competenze linguistico-comunicative, socioculturali e pragmatiche necessarie in ambito universitario, concentrandosi specificamente sul bisogno dei discenti di dominare gli usi scritti della lingua per poter compiere con successo i propri studi universitari. Per fare ciò, si è deciso di condurre un’analisi di testi autentici prodotti da apprendenti di italiano belgi, di madrelingua neerlandese, iscritti al terzo anno di laurea in lingue e letterature moderne presso la Katholieke Universiteit Leuven. La presente tesi si articola in tre capitoli. Nel primo vengono discussi i bisogni di apprendimento specifici del tipo di discente selezionato per questo studio, anche in relazione alle caratteristiche della varietà dell’italiano accademico che la differenziano dalla lingua d’uso comune. Nel capitolo vengono riportate anche le principali difficoltà, messe in luce dalla letteratura di riferimento, degli studenti universitari (sia di lingua madre italiana che parlanti di italiano L2/LS) nella pratica della scrittura accademica. A queste si aggiungono, in conclusione, alcune proposte, sempre avanzate negli studi condotti in questo settore, per la didattica della competenza testuale e dell’abilità di scrittura accademica. Oggetto del secondo capitolo è l’analisi del corpus raccolto. In seguito a una descrizione del contesto formativo di riferimento e delle caratteristiche del corpus, viene presentata la metodologia seguita per l’analisi dei testi, che ha previsto l’impiego di due griglie di valutazione, rispettivamente per gli aspetti macro e microtestuali, appositamente redatte per lo studio qui presentato. L’intento è quello di mettere in luce i punti di forza e di debolezza nella scrittura accademica del campione di studenti che ha partecipato alla presente indagine. Nello specifico, l’individuazione degli elementi più problematici dei testi raccolti nel corpus qui preso in esame è servita come base per offrire ulteriori spunti per una didattica della competenza testuale e scrittoria in contesto universitario, presentati nel terzo capitolo. In quest’ultima parte dell’elaborato si propongono alcune attività didattiche per guidare la classe anzitutto verso una maggiore consapevolezza degli aspetti procedurali della scrittura, dalla pianificazione alla revisione del testo, per poi passare ad attività di natura più strettamente linguistico-formali legate alla didattica dell’italiano per fini di studio. Tra gli spunti proposti nel terzo capitolo rientra un esempio di unità didattica incentrata sulla competenza testuale e di scrittura accademica, inclusa in appendice al presente elaborato.

Rosa Pugliese, Paolo Della Putta, "II discorso accademico scritto degli studenti universitari nelle prove di esame: un confronto tra italiano L1 e L2".

ItalianoLinguaDue, 2020

1. INTRODUZIONE Proseguendo in una linea di ricerca condivisa che mette a confronto le produzioni scritte formali di due tipologie di studenti universitari (cfr. Pugliese, Della Putta, 2017), in questo contributo 3 , illustreremo uno studio esplorativo-basato essenzialmente su un trattamento statistico dei dati raccolti-riguardante elaborati legati a una disciplina accademica. Si tratta, più precisamente, delle prove scritte da studenti italiani e da studenti Erasmus, come parte dell'esame di Didattica della lingua italiana L2, disciplina del corso di laurea magistrale LCIS (Lingua e cultura italiana per stranieri), presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell'Università di Bologna. L'obiettivo della ricerca è di esaminare, in particolare, i tratti macro-linguistici dei testi manoscritti dagli studenti in sede d'esame, e di vedere se/quali contiguità o distanze-tra italiani e alloglotti-si manifestino sul piano della competenza testuale. Tale obiettivo è scaturito dall'intento di verificare una iniziale constatazione, del tutto impressionistica, ma emergente spesso nella lettura a fini valutativi delle prove scritte delle due tipologie di studenti: a fronte di una (non inaspettata) presenza di errori morfologici e grammaticali negli elaborati in italiano L2, si osservava una testualità "migliore" rispetto a quella gestita dagli studenti italiani, nei cui scritti si notava, comparativamente, il contrario. Nelle pagine seguenti, richiameremo innanzitutto il quadro teorico in cui l'analisi si colloca (2.), descriveremo i dati empirici sui quali essa si basa (3.), specificando più in dettaglio gli obiettivi e i livelli di analisi (4.); illustreremo l'analisi stessa e i risultati (5.). Nelle riflessioni conclusive (6.) accenneremo alle implicazioni didattiche della ricerca e a suoi ulteriori sviluppi.

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Il lessico accademico per l’insegnamento della scrittura nelle scuole superiori

Scrivere nella scuola oggi. Obiettivi, metodi, esperienze, Atti del secondo Convegno nazionale ASLI ScuolaSiena, Università per Stranieri di Siena, 12-14 ottobre 2017, a cura di Massimo Palermo, Eugenio Salvatore, Firenze, Franco Cesati, 2019

Spunti per un curricolo dei gesti all’università e il Gestibolario italiano come nuovo strumento per la linguistica educativa

In: Voghera, M., Maturi, P., Rosi, F. (a cura di), Orale e scritto, verbale e non verbale: la multimodalità nell'ora di lezione, Firenze, Franco Cesati Editore, pp. 359-372, 2020