ANO VIII -NUMERO 106 Notizie (buone) dalla crisi: le culture di lingua portoghese in Italia (original) (raw)

ANO VIII -NUMERO 106 Notizie (buone) dalla crisi: le culture di lingua portoghese in Italia

Notizie (buone) dalla crisi: le culture di lingua portoghese in Italia Alcuni anni fa, uno dei maggiori filologi e semiologi italiani, Cesare Segre, intitolava così un suo famoso libro: Notizie dalla crisi. Il riferimento era alla critica letteraria, sconquassata dall’ondata strutturalista-semiologica degli anni ’60-‘70. Ci permettiamo ora, con un pizzico d’ironia, di riprendere questo titolo, ma facendo riferimento, evidentemente, alla crisi che riguarda la congiuntura politico- economica non solo dell’Italia, ma dell’Europa intera. Crisi che non ha risparmiato il mondo della cultura, con larghi tagli negli investimenti per l’educazione, pregiudicando, di conseguenza, l’assetto e le risorse delle università. Tutto questo secondo – ci riferiamo specificamente all’Italia – una prospettiva senz’altro miope, perché vede nella formazione e nella ricerca, in regime di austerity, non una risorsa, bensì una spesa da contenere. In questo quadro, si è realizzato nello scorso maggio a Roma un importante convegno, il primo della neonata Associazione Italiana di Studi Portoghesi e Brasiliani (AISPEB). E le notizie, in questo caso, sono buone. Sì, perché l’ambiente si è dimostrato vivo e vegeto. A questo si aggiunga un settore editoriale il quale, a partire da piccole realtà che si stanno facendo strada già da alcuni anni, investe coraggiosamente e con riscontri più che soddisfacenti in autori di lingua portoghese. Mosaico vi propone un resoconto dei temi e delle discussioni emerse nelle due giornate di questo incontro, corredato da ricche interviste con alcuni riconosciuti docenti e studiosi di questi ambiti disciplinari, nonché con editori e responsabili editoriali che ci parlano, come detto, della ripercussione sul mercato italiano di scrittori brasiliani, portoghesi, africani e finanche di Timor Est. Completano questa sezione tematica del numero altri due interessantissimi saggi che tracciano un profilo significativo della storia e della ricezione, con annessi stereotipi, dello studio del portoghese e della letteratura brasiliana in Italia. E per finire, un omaggio, a dieci anni dalla sua scomparsa, ad uno dei più geniali (ed i geni, si sa, non sempre godono di riconoscimenti immediati e unanimi) autori e interpreti di teatro del Novecento: Carmelo Bene. Come sempre, buona lettura! Gli editori Speciale a cura di Cleo Cirelli Primo convegno nazionale dell’AISPEB: “Italia, Portogallo, Brasile: un incontro di storia, lingua e letteratura attraverso i secoli” Interviste con: Silvano Peloso Giovanni Ricciardi Giorgio De Marchis Gianluigi De Rosa Saggi Susana Rocha da Silva La lingua portoghese nell’università italiana: motivazioni del suo studio Julia Codo La letteratura brasiliana in Italia - Una breve storia e qualche stereotipo Interviste a cura di Silvia Canù Giorgio De Marchis “Liberamente”, la collana della casa editrice La Nuova Frontiera Marco Bucaioni L’Urogallo canta solo in portoghese Approfondimenti Paolo Spedicato Vita di Carmelo Bene (1937-2002), a dieci anni dalla morte RUBRICA Francesco Alberoni Marketing PASSATEMPO Novembre 2012 Editora Comunità Rio de Janeiro - Brasil www.comunitaitaliana.com mosaico@comunitaitaliana.com.br Direttore responsabile Pietro Petraglia Editori Andrea Santurbano Patricia Peterle Revisore Cleo Cirelli Grafico Wilson Rodrigues