Una metamorfosi — Recensione (original) (raw)

Recensione a L. Canfora, La metamorfosi

Humanities. Rivista di Storia, Geografia, Antropologia, Sociologia, 2021

A review to Luciano Canfora's 'La metamorfosi', book published by Laterza, Bari-Roma 2021.

Album di una metamorfosi

2012

Il Novecento dell’Università di Pavia nel fondo fotografico dello studio Guglielmo Chiolini.

Le metamorfosi

Vengono esaminati da più Autori vari racconti mitici o letterari su casi di metamorfosi presso diverse culture.

Lo strano Ovidio - riflessioni sulle "Metamorfosi"

Essay, 2019

La conclusione della parabola di Gérard Genette (1930-2018) stimola alcune riflessioni sul ruolo dello Strutturalismo a livello di critica letteraria e in generale. In questo articolo la coincidenza con l’onda dell’anniversario ovidiano del 2017 viene colta per applicare alle "Metamorfosi" le teorie narrative che Genette aveva esposto all’inizio degli anni Settanta nel terzo volume delle sue rinomate "Figures". Lungo il secondo decennio del 2000 è stato celebrato anche il centenario della scuola dei «formalisti» russi. Un ritorno di interesse per i seguaci di Viktor Šklovskij e Roman Jakobson può contribuire anch'esso alla comprensione della poetica delle "Metamorfosi" riconsiderando proprio il rapporto fra i primi formalisti e la successiva critica di matrice strutturalista generatasi a cavallo fra l’area francese e quella russo-sovietica.

Una «realtà» con le insegne cambiate: analisi di Le metamorfosi di Lalla Romano

Una «realtà» con le insegne cambiate: analisi di Le metamorfosi di Lalla Romano Abstracts Attorno al sogno, «una materia preziosa e labile» nella quale si trova non la «chiave dei sogni [ma] una chiave delle cose», ruota il volume Le metamorfosi di Lalla Romano. La scrittrice non tenta di interpretare i sogni, ma invita il lettore a collaborare al gioco scrittorio. Le metamorfosi mostrano il bisogno di indagare la realtà alla ricerca dello spirito delle cose per estrarne la verità più profonda che va oltre il verosimile della superficie.

Metamorfosi della scrittura

Texto Digital, 2015

Il concetto di "scrittura" fa riferimento non solo alla trascrizione alfabetica, ma all'intera attività umana di "inscrivere" il mondo con segni. Parole, immagini, numeri, racconti, testi: la scrittura è fatta di una materia composita che tocca tutti i nostri sensi. Oggi più che mai, la letteratura e le immagini, le parole e I corpi, le forme tradizionali della scrittura e le più avanzate tecnologie testuali si combinano tra loro quali espressioni della "scrittura" nel senso filosofico più profondo.

Le metamorfosi del lavoro

Durante il fascismo, in particolare nel corso degli anni Trenta, il " lavoro" ha assunto valore fondativo della legittimazione dello Stato. Si tratta di un valore "costituzionale" in assenza una costituzione, tratto che come ha ricordato recentemente Jan-Werner Mueller, accomunava non casualmente fascismo italiano e nazismo 1 , e che un contemporaneo come Costantino Mortati aveva colto elaborando negli anni Trenta il concetto di "costituzione in senso materiale" 2 . E' certamente il progetto corporativo a costituire l'intelaiatura storica per l'emersione e la valorizzazione del "lavoro". Tuttavia, il fatto che l'appannarsi dell'esperienza corporativa non abbia comportato una corrispettiva eclissi del tema del lavoro, ma al contrario ne abbia favorito una ripresa, rinvia a processi profondi di radicamento dello Stato e della sua legittimazione nel campo dell'esistenza sociale, che attraversano l'esperienza storica del regime fascista e riemergono, attraverso complessi percorsi di risemantizzazione, nella fase di costruzione della repubblica democratica.