Gesù annuncia ciò che ha sperimentato vero per sé (original) (raw)

Quando qualcuno parla, ci aspettiamo che dica la verità, così da poterci fidare della sua parola. Sappiamo che non sempre è così, ma che dovrebbe esserlo in linea di principio, come invita a fare Gesù: «la vostra parola sia sì, sì; no, no; infatti l’eccesso di queste viene dal male» (Mt 5,37). Chi parla risulta più credibile quando racconta ed esprime una esperienza vissuta. Il suo coinvolgimento è maggiore, riesce meglio ad argomentare ciò di cui sta parlando: ha riconosciuto come vera quella esperienza e, comunicandola, la ritiene utile – perché vera – per il proprio ascoltatore. Ciò che Gesù dice a coloro che incontra lo ha sperimentato come verità di vita prima di tutto per se stesso. Per questo egli dice una parola vera e degna di essere accolta, proprio perché l’ha sperimentata vera per sé. Si apre così uno spiraglio sulla coscienza che Gesù ha di sé, che ho provato ad esprimere in possibili preghiere di Gesù a suo Padre.