RELAZIONE ISTORICA OVERO CRONICA DELLA MISTERIOSA CHIESA DI SAN STEFANO DI BOLOGNA DETTA GIERUSALEMME (original) (raw)

LA LETTURA DEL TESSUTO EDILIZIO STORICO ATTRAVERSO LE FONTI STORICHE E ARCHIVISTICHE. IL CASO DEL BORGO DI S. GUGLIELMO A FERRARA

ReUSO Messina, 2018

The area of Ferrara's historic centre which was the focus of the urban project ordered by duke Ercole I d'Este and known as 'Herculean Addition', a topic widely discussed in the historiographic production, was analysed through a reconstruction of the transformation processes of its urban fabric. The objective is to develop solutions for the historic urban fabric which are compatible with the protection and maintenance of the physical area, as the centre is an ever-changing area which is the result of multiple transformations and stratifications over time. It is, therefore, essential that any proposed action be fully respectful of all existing morpho-typological features and be open to further constructional developments. Knowledge of the historical and evolutionary past of the site is of paramount importance for effective consultancy. The case presented herein is the study of the 1494 'Antico Estimo dei Borghi', an extraordinary archival source that permitted the partial reconstruction of the Borgo S. Guglielmo, which was subsequently annexed to the city during the Addition: the cadastre contains records of land lots, owners and toponyms, which provides a comprehensive outline of the suburban area prior to the Herculean Addition. A comparative analysis of the historical, archival, bibliographic and cartographic records and sources, coupled with historical land survey information demonstrated that the Terranuova project was strongly influenced by the preexisting architecture. Such an analysis is crucial for the interpretation of the urban area's current design, as well as for the creation of realistic future developments that are compatible with its evolution.

ERETICI ED ERESIE NEL CHRONICON DI SAN GIROLAMO

HERETICS AND HERESIES IN THE CHRONICON OF ST. JEROME (Summary) In the translation of the Chronicon of Eusebius of Caesarea, St. Jerome firmly lists all the heretics and the heresies which – with the complicity of struggles for political power – affected Christianity, causing a sort of internal „martyrdom” for those defending faith. Donatists, Arianists, Macedonians, Anomoeans, Aetians, Audians, Photinians: none escapes the translation and judgement of the Great Dalmatian, who sometimes – impelled by the concise writing style of a chronicle – expresses his own judgement on heretics and their supporters with a single harsh qualification, failing to provide wider evaluations. The fights for the truth invested even the Synods of Rimini and Seleucia, but his concise and keen exposition of the events provides to the reader the information on the facts as well as on the political interference of many decisions, which were not prompted by religious motivations. Once again, an overview of the events presented in his Chronicon – through his „translation” and „tradition” – confirms how divisions and problems within the Church in the past centuries were caused by external motives, as well as often spoiled by the political events and took advantage of the frailty of the human nature, rather than aiming at seeking the truth.

LINEE DI STORIA DEL PAESAGGIO DELL'APULIA ROMANA: SAN GIUSTO E LA VALLE DEL CELONE

Come spesso accade nella ricerca archeologica, all'origine di quello che è divenuto un progetto sistematico di scavo e di indagine territoriale c'è stato un intervento di emergenza. Quando infatti nel 1995, nel corso dei lavori per la costruzione della diga sul torrente Celone, si individuò fortuitamente un sito archeologico fino a quel momento sconosciuto e si avviò una prima breve campagna di scavi, in un'area che sembrava occupata da una villa romana, nulla lasciava immaginare che le indagini si sarebbero protratte per vari anni, interrotte solo dalla definitiva sommersione del sito da parte delle acque della diga nel 1999-2000. Soprattutto non si poteva prevedere allora che lo scavo di San Giusto 2 avrebbe consentito di ricostruire le linee principali della storia di Modalità insediative e strutture agrarie nell'Italia meridionale in età romana a cura di Elio Lo Cascio e Alfredina Storchi Marino pp. 315-361 © 2 0 0 1 · E d i p u g l i a s . r . l . -w w w . e d i p u g l i a . i t GIULIANO VOLPE LINEE DI STORIA DEL PAESAGGIO DELL'APULIA ROMANA:

LA BASILICA DI S. TITO A GORTINA E GLI APPUNTI INEDITI DI GIUSEPPE GEROLA

Incaricato dello studio dei monumenti veneziani di Creta per conto del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, Giuseppe Gerola ( ) si recò nell'isola nel gennaio 1900 presso la Missione Archeologica Italiana diretta da F. Halbherr 1 . Nel primo semestre di permanenza a Creta lo studioso utilizzò come base logistica il paese di Aghii Deka, corrispondente al sito antico di Gortina, sede della Missione di Halbherr, da cui si spostò per esplorare e documentare le province di Castelnuovo (Kenurio), Priotissa (Pirgiotissa) e Bonifacio (Monofatsi) 2 .

IMMERSI NELLA STORIA - LA SPEDIZIONE SUL RELITTO DELLA CORAZZATA SANTO STEFANO - SUB - (Italiano)

La storia della corazzata austroungarica Santo Stefano e la vicenda del suo affondamento da parte dei MAS italiani del comandante Luigi Rizzo, vissuti attraverso l'esplorazione e lo studio del suo relitto, giacente a 67 metri nelle acque del Mar Adriatico, effettuato dalla spedizione subacquea della IANTD guidata da Fabio Ruberti. http://www.iantdexpeditions.com/spedizioni/sz2003/sz2003.htm https://www.youtube.com/watch?v=5w-dAOQoYSc

LA VITA DELLA COMMENDA DI SAN GIOVANNI GEROSOLIMITANO DI BITONTO NEL CINQUECENTO (Seconda parte)

Progressus, 2023

The attestation of a preceptory in the city of Bitonto, town of the Land of Bari located on the first step of the Murgia and crossed by the Via Traiana, dates back to the first half of the fifteenth century when it owned a rural and urban land patrimony granted largely in emphyteusis. The aim of this contribution is to illustrate the events of the commandery during the sixteenth century by drawing on unpublished sources preserved in the Archives of the Order of Malta in La Valletta, the Diocesan Archives of Bitonto and the State Archives of Bari. The most of this news concern the economic aspects of the life of the settlement which will also be examined in the light of the information contained in some lists of the preceptories of the Priorato di Barletta regarding incomes and responsiones.

VERSO UNA STORIA DELL’ “ISTORICA” DI J.G. DROYSEN

Nel piano originario della edizione dell'Istorica di Johann Gustav Droysen progettato da Peter Leyh, al primo volume edito nel 1977 che riportava il primo "strato" dei corsi di Enciclopedia e Metodologia della storia, collocabile intorno al 1857, dovevano succedere altri due volumi, rispettivamente composti di Materiali per la storia dell'evoluzione dell'Istorica e di un ampio apparato filologico inclusivo di uno Schizzo dell'evoluzione della concezione dell'Istorica dal 1826 al 1883 1 . Il progetto, lasciato incompiuto da Leyh, è stato ripreso solo di recente da Horst Walter Blanke, il cui merito non sta solo nell'aver intrapreso con nuova energia la poderosa impresa, ma anche nell'averle conferito una più precisa e studiata articolazione. Nel 2007 è uscito infatti, sempre per i tipi dell'editore Frommann-Holzboog che aveva edito il lavoro di Leyh, un secondo volume in due tomi, dal titolo Texte im Umkreis der Historik (1826-1882); come terzo volume è in lavorazione Die Historik letzter Hand. Aus den spätesten autound apographischen Überlieferungen der ›Historik‹-Vorlesungen (1879, 1881 und 1882/1883). Il secondo volume riprende così impostazione e alcune scelte del terzo volume ipotizzato da Leyh, di cui incorpora l'estensione cronologica e l'idea di fondo, di una ricognizione dei materiali droyseniani atti a mettere in luce l'evoluzione dell'idea di Istorica in Droysen. Ad arricchire l'impresa provvede come supplemento un terzo volume, edito nel 2008, che raccoglie la bibliografia su Droysen, un indice analitico dei suoi scritti, e vari materiali biografici ed autobiografici 2 .