Su due kitharodoi di Kos (original) (raw)

Il Labirinto di Kos

2003

Nuovi argomenti per una psicologia della salute a cura di Paride Braibanti CELSB ¡ ¢ £ ¤ ¥ INDICE Presentazione di Paride Braibanti Pag. 5 Da Panacea a Igea di Mario Bertini Pag. 11 Parte Prima: Luoghi, contesti, relazioni Pag. 25 Luoghi -Luoghi e salute di Paride Braibanti Pag. 27 Contesti -Life Skills e città -l'esperienza di Sesto Fiorentino di Nicola Paulesu e Francesca Focardi Pag. 43 -Organizzazioni e salute di Francesca Magnera e Alessandra Matteoni Pag. 71 Relazioni -Un intervento di psicologia della salute per la formazione dei volontari di Luciana Ottaviani Pag. 125 -L'accoglienza della nascita e della maternità di Paride Braibanti, Eleonora Baroni, Silvia Braibanti Pag. 155 Parte Seconda: Discorsi, identità, simboli Pag. 171 Discorsi -"Noi siamo della sostanza di cui sono fatti i sogni". Neonati, Genitori, Sonno e Psicologia della Salute di Eleonora Baroni Pag 173 Identità -Le emozioni e l'identità, per un itinerario di educazione alla salute nella scuola di Paride Braibanti Pag. 213 Simboli -L'amore è sangue misto di Antonio de Rienzo Pag. 226 4

Lo hestiatorion dell'Asklepieion di Kos*

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Su due toponimi decaduti del Corridoio Cimbro

Cimbri/Tzimbar , 2023

Il lavoro tratta di due toponimi del cosiddetto 'corridoio cimbro', territorio compreso fra le valli del Brenta e dell'Adige dove anticamente si insediarono in tempi diversi minoranze germanofone di varia provenienza. Per il primo si propongono due analisi diverse, che lo riconducono comunque ad un composto del cimbro. Il secondo toponimo, invece, si spiega in modo più univoco come un nome alterato (diminutivo), diffuso come prestito anche nel lessico dei dialetti vicentini in stretto contatto con la minoranza fermanofona. Entrami i toponimi, infine, rischiano di scomparire, non comparendo nella segnaletica recente dei sentieri che percorrono l'Altopiano del Tretto.

I re macedoni e le due corone di Zeus

Electrum

The Macedonian Kings and the Two Wreaths of Zeus This paper aims to investigate the reasons why, since the reign of Philip II, the “national” Zeus, venerated on Olympus and Dion and characterized by the oak crown, was abandoned in favor of the Olympian Zeus of Elis, characterized by the olive/oleaster wreath. We notice that while the members of the royal family display, in life and death, an oak wreath as an insignia of their kingship, and at the same time also as a symbol of their highest divinity, the kings themselves issue the image of the panhellenic god with an olive/laurel wreath on their coins.

Due Passi a Sud di Washa Mikael

Revised book on Medieval Shoa and Hararge archaeological finds. Of a time of Abyssinian Splendour, of Islamic Might and of a tragic war that not only destroyed the sites, but cancelled the memory of most of their names. How a medieval map helped reconstruct the Geography of the period.

C. Orsenigo Su due stele frammentarie del visir Khay

Rivista del Museo Egizio 8 , 2024

Since the recent identification of the pyramid of Khay, vizier of Ramesses II, on the hills of Sheikh Abd el-Qurna by the Belgian archaeological mission, this high official has drawn renewed interest. This paper presents and discusses two fragmentary stelae attributable to Khay, one held in the Kelvingrove Art Gallery and Museum in Glasgow (1902.116.n.1-4), the other in the Museo Egizio, Turin (Suppl. 6000).