Mediterranea XVI 2019 (original) (raw)

La Mediterranea verso il 2030

2019

Calabria raises the profile of some of the research undertaken in various Departments in relation to the Sustainable Development Goals (SDGs) of Agenda 2030. SDGs represent a strategy that requires shared global involvement for its implementation. They are to be implemented through the adoption of national and local initiatives. The SDGs can and should become effective tools for sustainable development though a localization process and an effective involvement of local stakeholders. University, an institution committed to training, research and outreaching activities, is called to play its part in such a difficult and complex challenge; constant integration with the territory and local communities-in the conscious need to be the promoter of a progressive, indispensable cultural change-will support sustainable development not as an impossible "utopia" but an unescapable necessity.

Stopponi in Mediterranea

2 Argilla beige rosata con numerosissimi inclusi di mica nera di piccole e medie dimensioni, poca chamotte. Ingubbiatura crema, quando conservata. 3 Inv. di scavo 11M2727. Trovato nell'US 723, ubicata fra il tempio A e le sottobasi delle due colonne dinanzi all'edificio e contenente sigillata africana. Ricomposto da tre frammenti. Alt. max. cm 8,5; largh. max. cm 10,5; spess. alla sommità cm 1/1,3. Superficie consunta. Il frammento pertinente all'ala sinistra (alt. max. cm 1,4; largh. max. cm 3; spess. cm 1,1) ha inv. di scavo 08M6400 ed è stato rinvenuto nell'US 857, distinta ad est del donario e caratterizzata cronologicamente da ceramica a pareti sottili.

Secolo XIX Levante 25 Mag 2021

«lo piangevo, Ciro e gli altri ridevano Mi hanno trattata come spazzatura» Beneschi patteggia | 2annie 10 mesi Allo Stato 21 milioni Matteo Indice Sono statainsultata e picchiata. novisto plangereestare male,mari ai pm, il presunto stupro di gnuppo Nonho gridato prima perpaura, po devanofradiloro. Cosi SIa, stu awenuto il glio 2019 nela a perchemi sentivo morire... distrut-dentessaitalonorvegese di 19 anni, sa di Beppe Grillo a Porto Cervo, in tae congelata. Quei ragazzi mi han-haraccont ato nella sua deposizione Sardegna.

Lucio Mariani fotografo, Mediterranea XII-XIII, 2015-2016, 141-176

The Lucio Mariani Photographic Collection, housed in the Gabinetto Fotografico Nazionale of the ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione), has recently been studied, complete with digitization and catalogue. Lucio Mariani (1865-1924), professor of archeology at the Universities of Pisa and Rome, undertook several study tours in the Mediterranean countries, documenting them with his own photographs. In this paper we consider in detail five of the photo albums he arranged to illustrate some of his main interests: Crete, Greek sculpture and polygonal masonry. The images clearly show the late 19th century cultural approach to archaeology, always conscious of its social and anthropological aspects.

Medioevo latino XLV (2024)

🔗 Per acquistare il volume: https://bit.ly/3Sy8FuO ➡️ Per consultare il repertorio: http://www.mirabileweb.it/ 📧 Per informazioni sugli abbonamenti a Mirabile: info@mirabileweb.it «Medioevo latino» è una bibliografia che esce con periodicità annuale (a partire dal 1980) e che dà notizia esaustiva della produzione medievistica dell’anno precedente, relativa ai testi prevalentemente scritti in lingua latina tra l’anno 475 e gli inizi del XVI secolo (arco cronologico che si è progressivamente ampliato nel corso degli anni). Lo spoglio bibliografico completo e diretto di libri, riviste, bollettini inerenti la latinità medievale e, in generale, la cultura e la storia medievale, si avvale del lavoro di ricerca di circa 150 collaboratori, riuniti in diverse redazioni italiane (Bologna, Firenze, Foggia,Genova, Lecce, Macerata, Milano, Napoli, Perugia, Roma, Salerno, Sassari, Siena,Torino, Udine, Verona) e straniere (Bern, Bonn, Cambridge, Göttingen, Köln, Paris, Columbus, Santiago de Compostela, Seattle, Valladolid, Zürich) facenti capo a quella centrale di Firenze. La caratteristica che contraddistingue l’informazione bibliografica offerta è la presenza per la maggioranza delle voci di una sintesi orientativa del contenuto dei vari titoli segnalati. Nel corso degli anni si è provveduto a una sempre più articolata struttura interna della pubblicazione, che attualmente comprende sei sezioni generali («Autori e testi» - «Fortleben» - «Argomenti, generi letterari, istituzioni» - «Opere di consultazione» - «Congressi e miscellanee» - «Manoscritti da cataloghi») corredate da quattro indici («Indice dei manoscritti e delle stampe» - «Indice lessicale» - «Indice geografico» - «Indice degli studiosi»), che fanno del bollettino, già apprezzato da tutti gli studiosi in ogni parte del mondo scientifico, uno strumento unico e insostituibile per chiunque si rivolga a questo settore della ricerca.