Identità francescane agli inizi del Cinquecento 45°Convegno internazionale di studi_Cronaca (original) (raw)

I francescani conventuali a Rossano tra la fine del Cinquecento e l'inizio dell'Ottocento

in I francescani in Calabria, a cura di Leonardo Di Vasto, Castrovillari, Associazione italiana di cultura classica AICC Castrovillari, pp. 124-220, 2021

Presento qui un primo regesto dei documenti reperiti nel corso di alcuni decenni di frequentazione e di ricerche negli archivi statali ed ecclesiastici della provincia di Cosenza e relativi al convento di S. Francesco d'Assisi di Rossano. 1 Se gli storici locali, quali l'erudito dottor Carlo Blasco, morto nel 1706, 2 e il barone Luca de Rosis nel 1838, 3 nonché il padre 1 Presso l'Archivio di stato di Cosenza (d'ora in poi CSas) ho consultato i protocolli dei seguenti notai:

Simboli d’identità: il palazzo e la pinacoteca di Francia in Monteleone (secc. XVIII-XIX), in M. D’Andrea (a cura di), Vincenzo Nusdeo sulle tracce della storia. Studi in onore di Vincenzo Nusdeo nel decennale della scomparsa, Adhoc edizioni, Vibo Valentia 2012, pp. 497-545. ISBN 978-88-96087-45-9

La storia della famiglia di Francia, che si realizza in Monteleone (attuale Vibo Valentia) tra il XVII e il XIX secolo come quella di tante altre dinastie calabresi di origine borghese, cioè attraverso una fase di forte ascesa sociale fino alla definitiva nobilitazione, consente di cogliere quel sottile filo rosso che lega, in un'unica trama, le vicende familiari, le risorse economiche e l'arte.

Le radici bassomedievali della stereotomia spagnola del Cinquecento

2016

The tradition of stereotomy developed in the different Christian kingdoms of the Iberian Peninsula between the late XIV and the early XV century will allow to materialize in stone the new Renaissance system which had arrived from Italy. This phenomenon, which represents, without a doubt, one of the greatest Spanish contributions to the “a la Antigua” architecture, will follow two different ways: one, derived from the construction techniques developed in the building of ribbed vaults, and the other one based on the carving and assembly of “piezas enterizas”. La tradición estereotómica desarrollada en los diferentes reinos cristianos de la Península Ibérica desde finales del siglo XIV y comienzos de la centuria siguiente permitirá afrontar la materialización en piedra del nuevo sistema renacentista llegado desde Italia. Este fenómeno, que constituye, sin lugar a dudas, una de las mayores aportaciones españolas a la arquitectura “a la antigua”, se abordará a partir de dos vías sensiblemente diferentes: una, derivada de las técnicas constructivas desarrolladas en el volteo de las bóvedas de crucería, y otra, basada en la labra y el ensamblado de “piezas enterizas”. La tradizione stereotomica sviluppata nei vari regni cristiani della Penisola Iberica tra la fine del XIV secolo e gli inizi del secolo successivo permetterà di affrontare la materializzazione in pietra del nuovo sistema rinascimentale giunto dall’Italia. Questo fenomeno, che rappresenta, senza alcun dubbio, uno dei maggiori contributi spagnoli all’architettura “a la antigua”, seguirà due vie profondamente differenti: una, derivata dalle tecniche costruttive sviluppate nella costruzione di volte a crociera, e l’altra basata sulla lavorazione e l’assemblaggio di “piezas enterizas”.

Storia del francescanesimo

Presupponendo una conoscenza del Medioevo, soprattutto i secoli XIII-XVI, il corso intende introdurre alla comprensione dei passaggi avvenuti nei primi secoli della storia del francescanesimo, dal sorgere della fraternitas minoritica fino al 1517. Innanzitutto vi sarà una introduzione storiografica in cui verranno presentati i diversi modi e motivi per cui sono state scritte varie storie del francescanesimo lungo i secoli. Successivamente si analizzerà il passaggio dalla fraternitas minoritica all'ordine dei frati Minori, la vicenda di frate Elia e gli avvenimenti del 1239, Bonaventura e l'identità dei Minori, il dibattito tra povertà pensata e povertà vissuta, la riflessione economica, spirituali e fraticelli, l'Osservanza. L'esame finale consisterà in una prova orale, con commento di alcuni testi. Bibliografia GRATIEN DE PARIS, Histoire de la fondation et de l'évolution de l'Ordre des Frères mineurs au XIIIe siècle, Istituto Storico dei Cappuccini, Roma, 1982. BUFFON G., Sulle tracce di una storia omessa. Storiografia moderna e contemporanea dell'Ordine francescano (Analecta francescana, 18), Ed. Frati Editori di Quaracchi, Grottaferrata (RM), 2011. BUFFON G., Storia dell'Ordine francescano. Problemi di stesura e prospettive di metodo (Temi e testi, 120), Ed. Storia e Letteratura, Roma, 2013. MERLO G.G., Nel nome di san Francesco: storia dei frati minori e del francescanesimo sino agli inizi del XVI secolo, Editrici Francescane, Padova, 2003. VAUCHEZ A., Francesco d'Assisi, Einaudi, Torino 2010.

Paolo Diacono e i Franchi nel VI secolo

The paper examines the passages of the Historiarum Libri of Gregory of Tours, concerning relations between the Franks and the Lombards, used by Paul the Deacon as a source for the Historia Langobardorum; Paul the Deacon had modified, in some circumstances, the passages to mitigate the most violent events