L’istituzione come espressione e sistema differenziale: Marcel Mauss da Durkheim a Lévi-Strauss (original) (raw)
2019, Discipline filosofiche
ITALIANO Ogni struttura, dunque anche ogni istituzione, è abitata da una «casella vuota», uno spazio mobile e mai colmabile che ne mette in movimento gli elementi e ne regola la dinamica destituente/istituente. Questa idea – che trova una delle sue tante formulazioni, forse la più celebre, nel testo sullo Strutturalismo di Deleuze – è l’esito di un lungo e fecondo tragitto. Il percorso coincide, almeno nelle sue svolte più significative, con quello della scuola sociologica francese che, da Durkheim, attraverso Mauss, giunge sino all’antropologia di Lévi-Strauss. E trova nella nozione di "mana" un vero e proprio paradigma. ENGLISH Every structure, therefore also every institution, is inhabited by an "empty box", a mobile space that can never be filled, which sets the elements in motion. This idea – which finds one of its many for-mulations, perhaps the most famous, in Deleuze's Structuralism – is the outcome of a long and fruit-ful path, from Durkheim, through Mauss, to the anthropology of Lévi-Strauss. To understand its genesis and follow its evolutionary path, it is necessary to focus attention on Marcel Mauss’s work and on his way of thinking about institutions.