DIRITTO PRIVATO PARTE PRIMA: INTRODUZIONE, STORIA, FONTI, INTERPRETAZIONE CAPITOLO I: IL DIRITTO E IL GIURISTA (original) (raw)

Diritto:-complesso delle regole che vigono in un paese in un momento storico (diritto oggettivo)-qualificazione di un sistema di potere (e.g. Stato di diritto)-complesso delle forme di protezione del singolo di fronte a Stato e collettività (sistema di garanzie)-titolarità di poteri in capo a un singolo soggetto (diritto soggettivo)-regole che si è date una aggregazione conformità ad uno statuto. Diritto oggettivo: concezioni-concezione formalista: complesso di regole ordinate in forma piramidale; la regola giuridica è generale, astratta e coercitiva-concezione funzionalista: serve a risolvere problemi-concezione realista: complesso di regole immaginarie che la comunità crede di dover osservare perché indispensabili per conservazione e prosperità della comunità. Il termine diritto comprende tutto ciò che riguarda il diritto. Ordinamento giuridico: le regole giuridiche formano l'ordinamento giuridico. Santi Romano: pluralità degli ordinamenti giuridici, cioè nello stesso territorio e nello stesso tempo possono convivere diversi ordinamenti giuridici (dello Stato, della Regione). L'ordinamento comunitario si affianca a quello dello Stato (in caso di contrasto prevale il secondo sul primo). L'ordinamento giuridico si compone di diverse branche del diritto (pubblico, privato ecc). Uno Stato può esercitare la propria sovranità sul proprio territorio e non su altri; gli altri Stati non possono porre norme all'interno di quello Stato. Il territorio viene considerato secondo due concezioni:-concezione fisica-concezione giuridico-formale (e.g. mercati). Mercato Per rendere certi e immodificabili gli scambi commerciali, è necessario fondarli su regole giuridiche (può variare il come regolarli e il chi introduce le norme). La definizione giuridica di mercato implica che gli interessi espressi dal mercato possano raggiungere un equilibrio ottimale solo se essi sono posti in grado di combattere ad armi pari: dunque occorre l'intervento dello Stato, altrimenti gli interessi forti soffocherebbero quelli deboli. È necessario scomporre attori e interessi del mercato: lo Stato che opera come imprenditore opera come privato, ma persegue l'interesse pubblico. Attore del mercato è la forza lavoro grazie alla quale è possibile la produzione di beni e servizi e la loro distribuzione, così come i destinatari di beni e servizi, cioè i consumatori e i risparmiatori. Gli interessi tutelati nel mercato sono quelli della collettività, degli imprenditori, dei lavoratori, dei consumatori e dei risparmiatori; le regole sono fissate dalla collettività attraverso i rappresentanti politici, la legislazione, le forme di autodisciplina ecc. Libertà di mercato significa regoulation, cioè creazione di regole rivolte alla composizione degli interessi in gioco, secondo una logica democratica. Eguaglianze e diseguaglianze Secondo SEN (1933) non si può parlare di eguaglianza senza considerare da dove provenga lo status in cui si trovano gli individui, o di eguale opportunità senza chiedersi se ciascuno di essi abbia goduto della libertà di migliorare il proprio status o modificarlo ecc. Ruolo del giurista: ora il ruolo del giurista è quello di dominus delle istituzioni, di colui che conosce il modo in cui si svolgono le attività degli organi e degli uffici, delle istituzioni e dei gruppi di interesse. CAPITOLO II: IL DIRITTO PRIVATO Differenza fra diritto pubblico e diritto privato.