Riflessioni sul rapporto fra persona e diritto (original) (raw)
2017, RIFLESSIONI SUL RAPPORTO FRA PERSONA E DIRITTO SECONDO GIUSEPPE LIMONE
Il compito non è tanto di vedere ciò che nessun altro ha ancora visto; ma pensare ciò che nessun altro ha ancora pensato riguardo a quello che chiunque vede Erwin Schrödinger Scrivere della persona, avendone ben chiara l'impossibilità di definizione e l'incapacità di contenimento per opera di qualsiasi struttura, è cosa non semplice che tende a perdersi nelle speculazioni. La persona intesa come singolarità sussistente, pur essendo individuabile materialmente, mal si concilia con le ricostruzioni che intendono racchiuderla in mere defini-zioni. Ma da un punto bisogna partire: la persona, nel suo non poter es-sere descritta, classificata o definita in modo esaustivo impone, allo stesso tempo, un percorso di approssimazione nel tentativo di descriverla, classifi-carla e definirla, senza cedere alle intuizioni logiche che si arresterebbero dinanzi al continuo paradosso che ne nutre il significato. E se di struttura paradossale si parla, non si può non fare riferimento al pensiero personali-sta di Giuseppe Limone, il quale approda a risultati-come scrive Virgilio Melchiorre-«amabilmente paradossali. Si potrebbe dire che l'aspetto inat-teso e appunto paradossale dell'idea "persona", si offra come una salutare provocazione e, alla fine, come un'alternativa di verità rispetto al sotteso nichilismo delle nostre stagioni» 1. Si badi: il pensiero personalista non è un mero arroccarsi dietro posizioni individualiste imperniate sulla singolarità e pseudo-unicità da queste derivanti, ma un nuovo modo di porsi al co-spetto dell'essenza della persona, che è cosa ben diversa dall'indagare la sua falsa e incompleta copia materica conosciuta come individuo. L'individuo è «la materia che sa scimmiottare lo spirito» 2 , egli non è altro che il centro gravitazionale di tutte le pulsioni terrene che portano le comunità a ritenere attuabile una possibile oggettivazione della persona nei ranghi del diritto positivo. In una logica relazionale, l'individuo è l'e-goismo impersonale che porta ad allontanare l'io dal tu ed è, al tempo stes-1 Virgilio Melchiorre, Essere persona. Natura e struttura, Fondazione Achille e Giulia Boroli, Milano 2007, p. 130. 2 Emmanuel Mounier, Rivoluzione personalista e comunitaria, Ecumenica, Bari 1984, p. 75.