Venerdì 18 dicembre 2020 Presentazione su Google meet del volume di Mauro Vincenzo Fontana, Itinera tridentina. Giovanni Balducci, Alfonso Gesualdo e la riforma delle arti a Napoli, Roma, Artemide, 2019 (original) (raw)

ITINERA TRIDENTINA. Giovanni Balducci, Alfonso Gesualdo e la riforma delle arti a Napoli

Negli ultimi anni del Cinquecento, una sottile linea rossa attraversava il cuore dell'Italia postridentina, annodando a una poetica espressiva dai tratti fortemente connotati e dalle comprovate capacità didattiche, le politiche di riforma promosse in seno alla Curia romana e dai pastori delle Chiese di Firenze e Napoli. Allievo in patria di Giovan Battista Naldini, il fiorentino Giovanni Balducci (1560-post 1631) fu riconosciuto già dai contemporanei come un artista di cerniera tra le capitali del Granducato mediceo, dello Stato pontificio e del Viceregno. Un pittore che, grazie a una maniera piana, didascalicamente devota e felicemente narrativa, fu in grado di gettare un ponte diretto, e storicamente pregnante, tra le strategie di rinnovamento culturale propugnate da due homines novi del Sacro Collegio cardinalizio: Alessandro de' Medici (1536-1605) e Alfonso Gesualdo (1540-1603). Sforzandosi finalmente di leggere nella sua cornice politica e religiosa il percorso che Balducci seguì da Firenze a Napoli sotto l'ala dei suoi due principali mecenati, il volume offre al lettore una fitta messe di acquisizioni sull'epoca di papa Clemente VIII (1592-1605), mettendo a disposizione degli studi il primo catalogo ragionato dell'opera grafica e pittorica dell'artista.

Ercole Gonzaga, Adamo Scultori e le pitture nella torre di Paolo III in Araceli, Itinera chartarum 150 anni dell’Archivio di Stato di Mantova. Saggi in onore di Daniela Ferrari a cura di Roberta Piccinelli, Deanna Shemek, Luisa Onesta Tamassia, Verona 2019, pp. 291-295

"Ricordare, rintracciare, vedere, partecipare, costruire": sono queste le parole chiave che caratterizzano i capitoli in cui si articola il volume dedicato a Daniela Ferrari per ringraziarla e riconoscerle i meriti di una lunga e intensa attività di studiosa e di direttrice dell'Archivio di Stato di Mantova. Le charte non solo si ereditano, si conservano e si custodiscono, ma parlano, si legano ad altre charte, creano itinerari, indicano strade, antiche e inedite. I quarantotto saggi che compongono questo volume elaborano le fonti storico-artistiche conservate nell'Archivio di Stato di Mantova, che festeggia i 150 anni dalla sua istituzione (1868-2018), e intrecciano fili rossi tra ambiti disciplinari diversi: dalla storia alla storia dell'arte, dalla musica alla letteratura, dal teatro all'archivistica.