I diritti fondamentali in Europa e il diritto privato (original) (raw)
Related papers
Brevi cenni sulla evoluzione dei diritti fondamentali in Europa
Sapienza Legal Papers, 2014
The theme of fundamental rights of the European Union and their pro- tection has been the subject of an always more heated debate in doc- trine and jurisprudence. As a matter of fact, considering the interest of the topic, the paper aims at giving a short overview of the main issues, following, as far as possible, a fil rouge to link together the different profiles of the question. Firstly, the paper analyses the law in the books about EU fundamental rights; Secondly, using recent and topical cases law taken by the national and European courts, the paper attempts to asses the crucial issues of fundamental right’s protection. Finally, it provides a global oversight of the topic in order to identify a future en- forcement’s perspective.
I diritti fondamentali in Europa fra politica e giurisprudenza
Politica del diritto, 2008
1. Scelta di una prospettiva. 2. La costruzione di un judge-made system. 3. Perché la Corte di giustizia non può funzionare come istituzione contro-maggioritaria, né come istituzione volta a democratizzare l'Unione attraverso i diritti fondamentali. 4. La riluttanza degli Stati membri a redigere un catalogo e l'emergere delle politiche dei diritti fondamentali da Maastricht a Nizza. 5. La riluttanza della Corte di giustizia ad annullare atti dell'Unione per violazione dei diritti fondamentali. 6. Il cantiere delle politiche dei diritti fondamentali. 7. L'istituzione dell'Agenzia e i nuovi termini del problema del raccordo fra politica e giurisdizione.
I PRINCIPI DI DIRITTO PENALE NELLA GIURISDIZIONE EUROPEA
Pisa University Press, 2014
La ricostruzione dei principi di diritto penale è un’esigenza dettata dal doppio legame esistente tra l’ordinamento domestico e quello europeo, che attraverso la cerniera aperta dell’art.117, co. 1, Cost., sacrifica il ruolo del legislatore domestico, esaltando però la funzione giudiziale, che degli obblighi eurounitari è garante, anche in virtù della primazia del diritto europeo. In un diritto penale dei diritti fondamentali prepositivi, la proporzione diviene il cardine su cui si innestano e si misurano tutti i principi che regolano il sistema punitivo, come indice di bilanciamento della reazione sanzionatoria che, in funzione solidaristica, non può che essere finalizzata alla ricostruzione della frattura sociale che il comportamento criminale ha provocato. E così, facendo leva sulla proporzione materiale indicata dall’art.52 della Carta di Nizza, l’opzione penale non può essere «arbitraria», perché, non solo, deve essere diretta a preservare solo quei diritti e quelle libertà che necessitano della tutela più severa, ma si deve dirigere solo verso quei comportamenti che offendono la sfera di libertà della vittima così come riconosciuta dall’ordinamento non per il soddisfacimento dei propri egoistici bisogni, ma nell’interesse dell’intera collettività. In questa prospettiva, il principio di colpevolezza, fondato sugli artt. 2, 25, co. 2, e 27, co. 1 e 3, Cost., diventa centrale in una società democratica, perché solo in un tale contesto è possibile rimproverare il cittadino responsabile della violazione della norma, non attraverso la minaccia della pena (così abbandonando ogni finalizzazione preventiva, ma anche retributiva), ma con l’invito a partecipare ad un percorso di risocializzazione. E qui si innesta il nuovo ruolo che deve assumere la pena, che, con la sua finalizzazione rieducativa, potrà comprimere solo le libertà ed i diritti dello status istituzionale di cittadino, poiché superare tale confine e, dunque, andare ad incidere sul nòcciolo intimo delle libertà, non può avere alcun significato per il diritto penale contemporaneo.
LE «LIBERTÀ FONDAMENTALI» DELL'UNIONE EUROPEA E IL DIRITTO PRIVATO
La collana Studies in Law and Social Sciences intercetta nuove frontiere nello studio del diritto italiano, del diritto di matrice europea e poi del diritto comparato e transnazionale. In questa prospettiva, ospita lavori che propongono una nuova lettura delle fonti del diritto, dei fenomeni giuridici, dei rapporti fra diritto e società, osservati sia con i tradizionali strumenti ermeneutici e sistematici del giurista, sia attraverso il prisma conoscitivo delle scienze sociali. La collana, aperta a lavori redatti anche in lingue straniere, è pubblicata su una piattaforma editoriale digitale open access.
Il diritto privato europeo e il suo quadro costituzionale di riferimento
L'Unione europea, in quanto costruzione ordoliberale, si fonda su un quadro costituzionale destinato a ridurre l'inclusione sociale a inclusione nel mercato. Il diritto europeo della crisi ha inasprito questo schema, ma anche fatto emergere un attivismo giudiziario anticrisi: quello delle Corti costituzionali dei Paesi sudeuropei, accomunati dalla tradizione del costituzionalismo antifascista.
Diritti fondamentali e governance economica europea
Diritti fondamentali e governance economica europea in http://www.democraziaesicurezza.it/Saggi/Diritti-fondamentali-e-governance-economica-europea The Court of Justice and the EU Treaties have gradually recognized among the principles to be pursued or the rights to be protected solidarity, economic and social cohesion, citizenship, human rights and, most recently, the Lisbon Treaty has equated the value of the Charter of Fundamental Rights to that of Treaties. This process has allowed a gradual shift of the centre of gravity of the Union from the original economic purpose, arising functionalist approach, to a political community perspective, designed also to protect those rights. Starting from this assumption the present essay, retracing the steps that led to the introduction of the euro, the Fiscal Compact and the framework of EU economic governance, looks into the issue of the compliance of this euro system with those principles and fundamental rights reaffirmed by the Union. This law economic and political verification is concluded with an exhortation to the revision of the EU economic governance, in the awareness of belonging to a common destiny, otherwise being the risk of a disintegration of the euro and perhaps the EU.