Raganello Archaeological Project (Cosenza): obiettivi e primi risultati (original) (raw)
2007, Preistoria e Protostoria della Calabria II: Scavi e ricerche 2004-2005
L'attivita di ricerca archeologica del Oroningen Institute of Archaelogy (OIA) e stata concentrata, sin dal 1995, sull'esplorazione, estensiva ed intensiva, dei campi arati nelle immediate dintomi del sito protostorico di "Timpone della Motta" presso Francavilla Marittima e poi dopo sull'esplorazione delle aree montuose nel suo hinterland ( ). In un prime momento tale attivita e stata parte del programma di scavo condotto dalla Prof.ssa M. Kleibrink con titolo "Enotri e Oreci suI Timpone della Motta". Successivamente, e -precisamente dal 2002, e oggetto di un autonomo progetto archeologico territoriale: il Raganello Archaeological Project Lo scopo iniziale della ricerca era di stabilire l'intensita, la natura e la fluttuazione delle strutture rurali in relazione all'insediamento di Timpone dell a Motta, allo scopo di comprendere l' economia rurale del sito tra l'eta del bronzo ed il periodo coloniale greco. Nel corso degli anni varie indagini su piccola scala, condotte durante le annuali campagne di scavo del OIA al Timpone, hanno prodotto un ricco database su questo tema. Una sintesi di tutti i dati raccolti prima del 2000 e stata pubblicata come pubblicazione intema OIA, mentre la campagna del 2001 fu principalmente dedicata alla compilazione di un catalogo dei siti e alla catalogazione della ceramic a raccolta tra il 1995 ed il 2000 (in preparazione). Nel 2000 si era tenuta, invece, la prima campagna interamente dedicata alIa ricognizione, quest'ultima condotta all'intemo del progetto "Regional Pathways to Complexity" (RPC; van Leusen e Attema 2003). In seguito, questa volta come parte del "Progetto Archeologico Raganello", si sono avute altre tre campagne di ricerca rispettivamente nel 2002, 2003 e 2004. Mentre la campagna del 2000 era stata dedicata all'indagine delle terrazze fluviali e marine immediatamente a sud del fiume Raganello, quelle del 2002 e 2003 hanno interessato l'area a nord tra quest'ultimo ed il fiume Caldanelle. La campagna del 2005 di nuovo fu quasi interamente dedicata alla catalogazione dei siti (ora circa 170) e i reperti trovati su di essi. Nel 2004 fu preparata una relazione preliminare (Attema et al. 2004b), ora in stampa presso il comune di Francavilla Marittima, mentre la seconda relazione preliminare e in preparazione come frutto della campagna di ottobre 2005. Per il 2008 una sintesi e interpretazione dei risultati e prevista in forma di una monografia.