NOI E L'ACQUA: ATLANTE EMOZIONALE DI UN PATRIMONIO DA SALVARE. FUSINA E MORANZANI (original) (raw)
2019, Luoghi e itinerari della Riviera del Brenta e del Miranese Vol.9
"È stato certamente un errore in questi anni, come architetti, urbanisti e paesaggisti, allontanarci del tutto dal concetto di paesaggio come intrinsecamente connesso alle emozioni, facendone invece un oggetto di studio asettico, tutti impegnati ad attribuirgli un significato quasi scientifico, interpretandolo culturalmente e rendendolo oggetto di studi in differenti - e spesso non comunicanti - ambiti di ricerca. Due sono gli assiomi alla base di questo breve intervento: il luogo diviene territorio emotivo, ancor più allorché sia stato oggetto di elaborazione artistica, letteraria, figurativa o musicale; nessun luogo è uguale ad un altro, tuttavia il nostro territorio è particolarmente differente, caratterizzato da un secolare legame con le acque - utilizzate in modo costante e talvolta creativo - divenuto un collante alla base dei rapporti inscindibili tra noi e la Riviera. " "Presentiamo due di questi luoghi, estremamente diversificati tuttavia distanti solo poche decine di metri, intimamente connessi tra loro, sapendo che i luoghi d’acqua del nostro territorio sono così tanti che questo atlante emozionale potrebbe divenire un appuntamento fisso" Dall'introduzione_
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Predoni a casa nostra e il geografo solidale: Massimo Quaini tra terra e acqua
2021
In accordance with the main goals of this collection of essays in honour of Massimo Quaini, the text focuses on a peculiar character of the Ligurian geographer’s sensibility, his attention to landscape protectionresearch activity developed in the context of the humanistic geography. Starting from a personal narrative based on his own reminiscences and neglected memories, the author tries to shed light on the relationships between civil commitment and cultural reflection which characterize environmental sensitivity, bringing together his interests with Quaini’s emotional geographies. Finally, some of Quaini’s everyday practicalities are highlighted as the easiest doorway to improve the cognitive procedures of cultural geography.
AURELIANO : L'ASCESA AL POTERE, LE GUERRE, LA MORTE
Per l'eccezionale talento militare e per una illuminata azione di governo, il nome di Aureliano è degno di figurare accanto a quello dei migliori imperatori romani come Augusto, Traiano, Antonino Pio, Adriano, Marco Aurelio, Settimio Severo, Claudio II, Diocleziano, Costantino I, Giuliano e Teodosio il Grande.
L’indagine, condotta su base epigrafica, topografica e di archeologia del paesaggio, si pone come tentativo di individuare l'organizzazione del territorio alesino attraverso i percorsi dell'acqua. Di particolare interesse risulta un reperto inedito, rinvenuto nel 1995 lungo le mura di Halaesa, che può essere interpretato come un elemento di canalizzazione e forse identificarsi con il ῥίς di cui parlano le « Tabulae halaesinae».
SCRIVERE DA GIORNALISTA. DELL'ACQUA, UN PRONTUARIO CHE NON TRAMONTA
Treccani.it - Lingua italiana, 2022
Un giornalista nato nel 1930 può insegnare il mestiere ai professionisti dei cosiddetti new media, cresciuti con Internet? Può avere anticipato di quasi mezzo secolo lo stile dei nuovi media senza rinunciare ai pilastri del giornalismo, come la completezza, la chiarezza o la verifica delle fonti? Insomma, le basi della scrittura e della deontologia giornalistica possono coesistere con le esigenze del Web? L'occasione per riflettere le offre un vademecum diviso in 14 punti, risalente al 1979-80. È intitolato "Prontuario di poche e semplici regole" e l'autore è stato Gian Piero Dell'Acqua (Como, 1930 - Milano, 2021).
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