Piero Bartoloni, Prolusione dell'VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici, Carbonia - Sant'Antioco, 21 - 26 ottobre 2013. (original) (raw)

III Circolare VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici - Programma

Illustri e Stimati Studiosi, Cari Colleghi e Amici, con la III Circolare desideriamo informarvi sui dettagli organizzativi dell'VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (21-26 ottobre 2013). A seguire troverete la lista con i nominativi degli Studiosi che hanno comunicato la propria adesione e il crono-programma provvisorio dei lavori congressuali. Per problemi di tipo amministrativo siamo costretti ad abolire la quota di iscrizione inizialmente prevista.

Programma definitivo VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici

AUBET M. E.; BARTOLONI P.; FANTAR M.H.; GARBINI G.; MOREL J.-P.; SADER H. COMITATO SCIENTIFICO NAZIONALE: ACQUARO E.; AMADASI GUZZO M. G.; BERNARDINI P.; BARTOLONI P.; BONDÌ S. F.; BOTTO M.; CAMPUS A.; CECCHINI S. M.; DEL VAIS C.; DE SIMONE R.; D'ORIANO R.; FALSONE G.; FAMÀ M. L.; FARISELLI A. C.; GARAU E.; GARBATI G.; GIGLIO R.; GUIRGUIS M.; MADAU M.; MANCA DI MORES G.; MANFREDI L.-I.; MAZZA F.; MAZZONI S.; NIGRO L.; OGGIANO I.; PEDRAZZI T.; PERRA C.; RIBICHINI S.; ROPPA A.; SALVI D.; SECCI R.; SPATAFORA F.; STIGLITZ A.; TOTI P.; TRONCHETTI C.; TUSA S.; UBERTI M. L.; XELLA P.; ZUCCA R.

Le ricerche di Michel Cassien (1978-1984). Anfore fenicie e puniche dal Museo ‘Giovanni Patroni’ in Quaderni Norensi 8, 2020, pp. 299-305.

Quaderni Norensi 8, 2020

Il contributo vuole offrire alcuni spunti sulla base dei contenitori anforici fenici e punici recuperati nei fondali norensi in occasione delle campagne di prospezione effettuate da Michel Cassien (1978-1984) e custoditi presso il Museo di Pula. Lo studio è parte di un progetto di ricerca finanziato dalla Honor Frost Foundation e volto al complessivo riesame della cultura materiale ceramica fenicia e punica rinvenuta durante tali indagini subacquee. La maggior parte degli oggetti recuperati non sono infatti stati analizzati né pubblicati, nonostante molto spesso siano in eccellente stato di conservazione. L’analisi tipologica e l’identificazione degli impasti ceramici da un lato è finalizzata al riconoscimento dei contenitori stivati sulle imbarcazioni, dall’altro a illustrare alcune tra le produzioni e le importazioni nelle fasi di sviluppo dell’insediamento norense. This paper offers an overview on some Phoenician and Punic amphorae recovered in Nora seascape during Cassien’s campaigns (1978-1984) and stored in the Museum of Pula. The study arises from a project funded by the Honor Frost Foundation and focused on the overall examination of Phoenician and Punic pottery from Cassien’s underwater recoveries. Even though found in an extraordinary state of preservation, almost none of the recovered materials have been edited. The chrono-typological analysis and the identification of the ceramic fabrics aim to define the types of the vessels that were traded from and to Nora and to highlight some essential steps for the historical reconstruction of the development of the settlement.

Enrico Acquaro, Anecdota Punica, in Scienze e Ricerche, 38 (1° ottobre 2016), pp. 75-76.

Conoscenza geologica e consapevolezza del rischio sismico all'indomani del terremoto del Centro Italia pag. 5 ALESSANDRO MARGHERITA Quanto Vale la Mia Ricerca? [A]QR -Un modello di Auto-Valutazione della Qualità della Ricerca Universitaria pag. 9 SILVIA AROSSA Il ruolo degli zoo nella conservazione delle specie a rischio di estinzione pag. 16 ANTONIO TRINCONE Dal vino di Noè alla chimica verde pag. 19 FRANCO BAGNOLI Moebius in love. Una favola origamico-freudiana pag. 23 FILIPPO MARIA SPOSINI The Uncertainty Principle. Arguments and Implications for Philosophy of Science pag. 29 CLAUDIO CASSARDO, NAIMA VELA E VALENTINA ANDREOLI Un'introduzione ai modelli meteorologici e climatici pag. 34 GAETANO OLIVA L'Educazione alla Teatralità: le nuove indicazioni ministeriali pag. 40 PATRIZIA CIARDIELLO Diritti umani in carcere e politiche pubbliche. Verso un nuovo paradigma della responsabilità pag. 45 FRANCESCO GIULIANO La metodologia costruttivista e l'unificazione culturale a livello di formazione sono fattori indispensabili per la conoscenza pag. 65 GIUSEPPE DELLA VECCHIA, CLAUDIO CIVITILLO, TIZIANA FORTINO Trattamento Manipolativo Osteopatico in pazienti affetti da disordini dello sviluppo psicomotorio: studio pilota pag. 71 ENRICO ACQUARO Anecdota Punica pag. 75 RICERCHE ANTONELLA DELLA CIOPPA Costruire con il legno in area mediterranea pag. 79 GIOVANNI STELITANO Un enzima potrebbe essere la chiave di volta per la cura dell'Alzheimer pag. 85 RECENSIONI n. 38 (1° ottobre 2016) 16 45 40 4 ISSN 2283-5873 Scienze e Ricerche Rivista bimensile (esce il 1° e il 15 di ogni mese) n. 38, 1° ottobre 2016 Coordinamento • Scienze matematiche, fisiche, chimiche e della terra:

Enrico Acquaro, Ricerche a Mozia Punica, in VII Congrès International des Études Phéniciennes et Puniques, Hammamet 2009, Tunis 2019, pp. 503-17.

La « rifondazione » che Cartagine attua dalla fine del VII secolo a.C. in alcune colonie fenicie d'Occidente collocate in punti strategici del suo programma mediterraneo, e che affida all'invio di proprî cittadini che costituiranno gli 'm delle città raggiunte dall'interesse politico della metropoli 1 , investe anche Mozia e lascia tracce significative nell'impianto urbano devastato nel 397 a.C. dai Siracusani. MOZIA: I CAPITELLI DELLA «CASA DEI MOSAICI» 2 È dato noto in letteratura che il complesso denominato da J. Whitaker come «casa dei mosaici» fu in un primo momento definito «casa dei capitelli», come appare nelle prime note moziesi di Biagio Pace 3 e in una lettera che Giuseppe Lipari Cascio indirizza il 27 giugno 1908 a Joseph Whitaker (fig. 1). In uno dei due fogli allegati alla lettera (fig. 2), nell'avanzare diverse ipotesi sulla destinazione della struttura, non si esclude «che possa essere stata una Casa Signorile costruita da operai greci, per la disposizione de' vani, per i 5 capitelli dorici rinvenuti in un angolo di magazzino e che sembravano ancora non messi a posto, ma solamente calcinati per l'azione del fuoco (fig. 3). Qualche tamburo di colonna scanalata (fig. 4) ed il disegno della greca che circonda i mosaici lasciano non dubbia l'impressione dell'influenza della greca civiltà specialmente nell'avanzo di un capitello Corinzio della più bell'epoca, con la relativa base di colonna». Nell'area meridionale del complesso sono stati rinvenuti ammassati in un vano cinque capitelli dorici, con evidenti tracce di calcinazione dovute all'azione del fuoco, uno corinzio e la base di una colonna ionico-attica. La non omogeneità dello stile dei capitelli e il loro rinvenimento in un'allocazione non pertinente hanno fatto ipotizzare una serie di rimaneggiamenti e di fasi di riedificazione cui l'insula dovette essere sottoposta. Le evidenti tracce di spoliazione e lo stato di quasi totale smantellamento delle strutture murarie dell'intera area residenziale hanno avvalorato la lettura proposta. Fig 1 1 Acquaro-Fariselli 2001. 2 Acquaro-Savio 2004. I dati d'archivio, i rilievi dei capitelli e i confronti sono tratti da Carpitella 2005/2006. 3 Pace 1915, 431-446. VII ème congrès international des études phéniciennes et puniques-503

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M. Gazzini, Animali, colpa e castigo. Prodromo per nuove ricerche sull’area italiana, in Liber sententiarum potestatis Mediolani (1385). Storia, diritto, diplomatica e quadri comparativi, a cura di A. Bassani, M. Calleri, M.L. Mangini, Genova 2021, Notariorum Itinera VII, pp. 107-126