Da Brancaleone a Forte dei Marmi: Pavese e il 'mare greco' (original) (raw)
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G. C. Lepschy (ed.), Su/Per Meneghello, Milano, Comunità, 1983, pp. 241-253.
"Ripeness is all": Pavese pose queste parole in epigrafe a "La luna e i falò". La citazione dal "King Lear" si offre come chiave di lettura di tutto il romanzo; ma poiché questo è l'ultimo di Pavese, assume anche valore emblematico di traguardo e sintesi di tutta la sua esperienza d'uomo e d'artista, e perciò è pure formula rituale, potente e irrevocabile, con la quale Pavese brucia ogni ponte con il futuro.
Períploi: sulla tradizione della geografia nautica presso i greci
1992
Scilace di Carianda, in Geografia e geografi nel mondo anti co, a cura di F. P r o n t e r a , Roma-Bari 1983, p. 74 e sgg. Sui peripli dell'Africa v. J. D e s a n g e s , Recherches sur l'activité des méditerranéens aux confins de l 'Afrique, Roma 1978, pp. 3-173 con i testi relativi pp. 386-427. (Una trad. it. del periplo di Annone, di Scilace, di Arriano e deìl'Ora maritima di Avieno ha offerto recentemente F. C o rdano , Antichi viaggi per mare, Pordenone 1992, con introd. e note). I dati essenziali sulla genesi, il carattere e l'importanza dei peripli nella storia della geografia antica sono illustrati da F.
"Il Mediterraneo antico e le rotte dei Focei: da Tartesso ad Elea-Velia (passando per Agropoli)"
2015
Lo studio prende in esame le rotte dei Focei nel Mediterraneo arcaico dalla madrepatria fino a Tartesso, rotte che erano segnate da una serie di scali, fra i quali vi era il promontorio di Agropoli. Ma dopo la conquista persiana di Focea e la battaglia di Alalia questo sistema venne meno, ed i Focei fuggiaschi ripararono nel sito di Elea-Velia fondando una nuova colonia, non essendo più disponibile il sito di Agropoli. The study examines the routes of the Phocaeans in the archaic Mediterranean, from the motherland to Tartesso, routes that were marked by a series of ports, among which was the promontory of Agropoli. But after the Persian conquest of Phocaea and the Battle of Alalia this system broke down, and Phocaeans fugitives fled the site of Elea-Velia founding a new colony, as it was no longer available the site of Agropoli.
A piedi sulle acque con Christo
Sette anni dopo la morte di Jeanne-Claude,compagna di vita e di lavoro, l’artista bulgaro torna all’ opera. Con un progetto sull’Iseo pagato, ancora una volta, tutto da lui.
Il gorgo mitico di Cesare Pavese
2020
Il presente contributo prende in considerazione un'equivalenza che Cesare Pavese registra nel suo diario. L'equivalenza in questione pone in identità reciproca il concetto di Dio e la nozione di inconscio. Tale identità merita di essere investigata in ragione del fatto che essa ingenera una serie di ripercussioni nella poetica pavesiana. L'equivalenza si estrinseca, infatti, proprio tra la stesura dei primi appunti sulla mitopoiesi (Feria d'agosto) e la preparazione dei dialoghi mitologici (Dialoghi con Leucò). The article takes into consideration an equivalence that Cesare Pavese noted in his journal. This equivalence correlates the concept of God and the notion of the unconscious. The purpose of this note is interesting to investigate, especially because it has repercussions on the author's poetics. It emerges, in fact, between the writing of essays about myth and poetry (Feria d'agosto) and the preparation of mythological dialogues (Dialoghi con Leucò).