Brunelli (original) (raw)

Proprieta e Diritto Bruno Brunelli

riv. int. filo. dir., 1955

Proprietà e diritto Riguardo alla proprietà si pone questo punto preliminare, che la ragione non si oppone al fatto che l'uomo sia o diventi proprieta-rio. La proprietà suppone il possesso dei beni sui quali si esercita il diritto dell'uomo di usarli. Nessuno vorrà ammettere che il posses-so dei beni venga richiesto perchè non si usino. Ricordiamo che l'uso comporta, sebbene non necessariamente, il consumo dei beni. Esiste consenso generale su un punto di grande evidenza razio-nale, cioè che l'uomo, dovendo vivere, ha bisogno di avere beni in suo possesso, affinchè ne possa usare. Nel suo limite necessario que-sta è la proprietà che diciamo giusta; essa spetta ad ognuno. È giu-sta, non legittima, perchè proviene da un riconoscimento razionale, che ha valore morale e ontologico. Proprietà legittima invece è quella riconosciuta dalla legge positiva, la quale non assegna limiti alla proprietà, e prescinde, generalmente, dalla considerazione morale.

Alessandro Antonelli

Scrivere di Alessandro Antonelli, senza ripetere quanto già scritto-che non è poco-serve ancora, a mio parere, per fissarne la memoria, analizzandone la figura dal punto di vista di un ingegnere, quale egli in buona sostanza era. Serve inoltre per la singolarità della sua figura, progettista di opere in muratura nel momento della loro fine, superate dalle strutture intelaiate metalliche e poi in cemento armato, a cui si era equiparato, quasi in una gara. Figura straordinaria, che progettava costruendo, costringendo i committenti a seguirlo nelle sue continue varianti. Troppo avanti per il suo tempo dovette combattere giorno dopo giorno, contro chi non riusciva a capire le sue opere e s'impauriva per la loro audacia. Fausto Giovannardi La monografia è così articolata:

Recensione a Sandro Bertelli

La tradizione della Commedia dai manoscritti al testo, II, I codici trecenteschi (oltre l’antica vulgata) conservati a Firenze

Miscellanea per Gibellini

Italica 96, 4, 2010

Rassegna degli studi contenuti nella ricca miscellanea curata dagli allievi per i settant'anni di Pietro Gibellini.