Indice degli «Atti» (1858-2009) del «Giornale Ligustico» (1874-1898) e del «Giornale storico e letterario della Liguria» (1900-1943) (original) (raw)

Libri di comunità locali nella Liguria della prima età moderna, in Scritture e potere, a cura di I. Lazzarini, in «Reti Medievali - Rivista», 9 (2008), pp. 1-22, www.rivista.retimedievali.it.

Scritture e potere, a cura di I. LAZZARINI, in «Reti Medievali - Rivista», 9 (2008), pp. 1-22., 2008

258) GIANNICHEDDA E., ZANINI E., 2011, Il “testo” e la sua diffusione nella Liguria di Levante: quarantasei anni di lavoro su una fonte etnografica, Archeologia postmedievale, 2011, 15, pp. 91-116.

Abstract The “Testo” and its Distribution in Eastern Liguria: Forty-eight Years of Work on an Ethnographic Source. In 1965 Tiziano Mannoni made an amateur documentary film which described the manufacture of homemade earthenware baking plates (testo or testello) in the hamlet of Agnola, in the municipality of Carro, in eastern Liguria. Based on this experience, Mannoni wrote the first of the over five-hundred articles that he published during his lifetime, and made an amateur film that he used for his lessons at the university. The study that is presented in this paper is based on an approach that was discussed at the time between the authors and Mannoni and is organized starting with the original films for the purpose of making known their content which is still considered to be important and timely. A synthesis of the film has been put on-line and this study is supposed to accompany the film and offer a more detailed context for its source. The article, consequently, contains an analysis and explanation of the technical operations necessary for the manufacture of the testo: preparation of the clay, shaping of the vessel by hand and using moulds, operations that are apparently secondary, firing in a wood-fired kiln, use of the testo for cooking food; a brief observation of the cultural context in which the original film was produced ( documentary films as “objective” documentation), comments on the most significant portions of the audio so as to give a voice to the protagonists, collection of the last direct ethnographic evidence of a cottage industry which had always been present in the mountain communities of the upper Val di Vara and which has now effectively disappeared. Key words: Liguria, earthenware baking plates, secondary rural production, documentaries and films, ethno-archaeology. Riassunto Nel 1965 Tiziano Mannoni realizzò un filmato amatoriale che documentava la produzione domestica dei “testi” (o “testelli”) in terracotta nella piccola frazione di Agnola, comune di Carro, nel Levante ligure. Da tale esperienza, Mannoni ricavò il primo degli oltre cinquecento articoli scritti durante la sua vita e una sintesi filmata, montata artigianalmente, che utilizzava nelle lezioni universitarie. Il lavoro qui presentato, la cui impostazione è stata a suo tempo discussa dagli autori con Mannoni, è stato organizzato a partire dalle pellicole originali con il fine di divulgarne il contenuto, ritenuto ancora attuale e importante. Una sintesi del filmato è stata quindi resa disponibile in rete e il presente lavoro si propone di accompagnarne la visione contestualizzando meglio la disamina della fonte filmica. Nell’articolo, si ha quindi l’analisi e spiegazione puntuale delle operazioni tecniche rappresentate (preparazione impasto, foggiatura testi a mano e con stampo, operazioni apparentemente accessorie, cottura in fornace a catasta, utilizzo dei testi per la cottura del cibo), una breve riflessione sul contesto culturale in cui il filmato originale fu prodotto (il filmato come documentazione “oggettiva”), il commento di parti significative del sonoro così da ridare voce ai protagonisti, la raccolta delle ultime testimonianze etnografiche dirette di una pratica di piccolo artigianato domestico, da sempre presente nelle comunità montane dell’Alta Val di Vara, ormai di fatto sparita. Parole chiave: Liguria, testi in ceramica, produzione rurale accessoria, documentazione filmica, etnoarcheologia.