FLUSSO TRA CILINDRI ROTANTI A BASSO NUMERO DI REYNOLDS (original) (raw)

CONI, CILINDRI, SUPERFICI DI ROTAZIONE

1. Esercizi Esercizio 1. Data la curva γ : x + z = 1 x 2 − y = 0 , calcolare l' equazione del cilindro avente γ come direttrice e con generatrici parallele al vettore v = (1, 0, 1). Determinare e studiare la curva che si ottiene intersecando tale cilindro con il piano x = 0. Esercizio 2. Data la curva γ dell' Esercizio 1, calcolare l' equazione del cono per γ con vertice V (0, 0, 3). Studiare la curva intersezione del cono con il piano x = 0. Esercizio 3. Calcolare l' equazione del cilindro avente la circonferenza γ : x 2 + y 2 + z 2 = 25 z = 0 come direttrice e generatrici parallele all' asse z. Studiare la curva intersezione di tale cilindro col piano x = 0. Esercizio 4. Data la circonferenza γ dell' Esercizio 3, calcolare l' equazione del cono avente γ come direttrice e vertice in V (0, 5, 2). Studiare la curva intersezione di tale cono col piano y = 0. Esercizio 5. Data la circonferenza γ dell' Esercizio 3, calcolare l' equazione del cono avente γ come direttrice e vertice in V (0, 2, 2). Studiare l' intersezione di tale cono col piano y = 0. Esercizio 6. Data la retta r :    x = 1 + t y = 2 − t z = 1 + t calcolare l' equazione della superficie che si ottiene ruotando r intorno all' asse z, e quella della superficie che si ottiene ruotando r intorno all' asse x. Esercizio 7. Calcolare il luogo geometrico dei punti equidistanti dal punto F (0, 0, 2) e del piano α : x + y + z + 1 = 0. Esercizio 8. Calcolare il luogo geometrico dei punti equidistanti da F (1, 1, 0) e dalla retta r :    x = 1 + t y = 2 − t z = t. Esercizio 9. Data la sfera σ di centro C(2, −1, 2) e passante per A(1, 0, 1) determinare il cono delle rette tangenti a σ passanti per il punto V (0, 0, 0). Esercizio 10. Data la sfera σ dell' Esercizio 9, determinare l' equazione del cilindro formato dalle rette tangenti a σ parallele al vettore u = (1, 2, 1). Esercizio 11. Dato il cilindro ellittico x 2 +3y 2 = 1, determinare un piano che lo intersechi lungo una circonferenza.

AFFINITÀ TRA ALCUNI LESSEMI FRINIATI E CELTICI

Parmi les nombreux lexèmes et radicaux des inscriptions nord-ombriennes récemment découvertes dans le Frignano (Apennin septentrional), qui en époque préromaine confinait avec les Galli Boii de la Cispadane, il y en a quelques-unes dont la racine est la même que des termes celtiques : par exemple, les bases *am- et *im- expriment ‘union, ensemble’, *bi- (< *bhi) ‘frapper, couper’, *drut- ‘être fort’, *av- ‘aider, favoriser’, *sil- ‘semer, répandre’, *ri- (<*reyg-) ‘lier, obliger’. La base *dri- (<*drig-?) pourrait être connexe avec v.irl. dringit, tandis que *dru- semble avoir la racine de v.irl. droch ‘roue’. En particulier cos ‘jambe’, bitu ‘vie’, moccos ‘porc’ pourraient être des emprunts du gaulois. La base *elemb- rappelle le nom de mois gaulois Elembiu- e le terme ivos a le même signifié que la notation IVOS du calendrier de Coligny. Un paragraphe est dédié à la base *mut- = *mot- ‘trancher, couper’, connexe avec v.irl. mut ‘court’, et à l'inscription du basrelief de Montsalier qui peut être lue comme motua radi: motua serait le nom d'une déesse ‘tranchante’ qui est à son tour coupée.

GARIBALDINI COSÌ A SAN GIOVANNI ROTONDO FU REPRESSA LA RIVOLTA FILOBORBONICA

Corriere del Mezzogiorno , 2005

In Puglia a San Giovanni Rotondo (Foggia) il 3 novembre 1860 la pace era stata ristabilita. O meglio: era stata ristabilita la pax garibaldina. Il fatto è che il 23 ottobre precedente una sommossa filoborbonica aveva provocato il linciaggio di ventiquattro cittadini considerati liberali, favorevoli all'annessione del Regno delle Due Sicilie da parte del Regno d'Italia sabaudo. Le truppe di Garibaldi, da oltre un mese insediatesi anche in Puglia, avevano posto fine alla rivolta il 26 ottobre. Dieci insorti furono fucilati il 7 novembre.

L’ ESPOSITIONE DI RINALDO CORSO ALLE RIME DI VITTORIA COLONNA

Rinaldo Corso nacque il 15 febbraio 1525 da Ercole Macone Corso, condottiero al servizio della Repubblica Veneta, e da Margherita Merli a Verona, ma trascorse l’adolescenza a Correggio, città natale della madre, dove la famiglia poi si trasferirà in seguito alla morte di Ercole, avvenuta durante l’assedio di Cremona il 15 agosto 1526. Dopo i primi studi sotto la guida di Bartolomeo Zanotti, si stabilì a Bologna per perfezionarsi in diritto alla scuola di Andrea Alciato e Mariano Sozzini junior. Ha solo sedici anni quando a Correggio, durante le vacanze estive, si dedica al commento di 158 componimenti di Vittoria Colonna. L’annotazione alle Rime Amorose e Spirituali della marchesana di Pescara (impresa in quegli anni assolutamente innovativa, se consideriamo che l’autrice era ancora in vita) avviene dunque nel 1541, come afferma lo stesso autore nella lettera di dedica a Veronica Gambara che accompagna l’edizione del 1543 (nella lettera, datata Bologna, 15 febbaio 1542, il Corso accenna alle Rime della divina Vittoria da me la state passata isposte). Un altro prezioso indizio per la datazione si ricava dall’esegesi all’ottava strofa (vv. 106-120) della canzone ariostesca presente nell’edizione del 1558, Spirto gentil che sei nel terzo giro.

RIFLESSIONI SULLA VELINATURA: UNA RICERCA IN CORSO

2017

Si presenta qui un breve resoconto dello studio in corso su quella che appare forse la più misconosciuta tra le tecniche di restauro: la velinatura delle superfici a scopo di protezione e consolidamento, una pratica che influisce in modo significativo sull'intervento di restauro, implicando rischi quasi sempre sottostimati. Si descrivono brevemente i risultati della ricerca bibliografica che ha permesso di tracciare una storia dell'evoluzione degli scopi, delle tecniche e dei materiali nel corso dei secoli. Si analizzano in seguito i diversi procedimenti di velinatura e si definiscono le variabili che possono influenzare il suo comportamento. Infine, vengono fornite alcune informazioni sulla sperimentazione in atto, volta a mettere a punto velinature protettive ad azione superficiale realizzate con il metodo della rigenerazione di supporti interinali pre-collati.

DINAMICHE ANTROPICHE TRA BRONZO ANTICO E RECENTE NELLA MEDIA E BASSA PIANURA FRIULANA

IpoTESI di Preistoria 15, 2022

RIASSUNTO Nell'età del Bronzo la media pianura della destra Tagliamento e la bassa pianura udinese sembrano presentare dinamiche di frequentazione analoghe: in Bronzo Antico e Medio le tracce insediative sono ancora estremamente scarse, ma la distribuzione dei bronzi sporadici mostra l'attivazione di percorsi su tutta la pianura. Nel Bronzo Recente l'insediamento si diffonde fittamente sull'intera area, con allineamenti lungo dossi fluviali. Il fenomeno si esaurisce già nell'ultima fase del Bronzo Recente.