ARCHEOFOSS Free, Libre and Open Source Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica - Atti del VII Workshop (Roma, 11-13 giugno 2012), a cura di Mirella Serlorenzi (original) (raw)

2013, ARCHEOLOGIA E CALCOLATORI - Supplemento 4, 2013

Dalla prefazione al volume degli Atti: "La VII edizione del Workshop ArcheoFOSS si è svolta nella prestigiosa sede del Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo alle Terme. La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, che ne ha promosso l’organizzazione, e in particolare il Soprintendente Mariarosaria Barbera e la dott.ssa Mirella Serlorenzi, insieme ai membri del Comitato Scientifico di ArcheoFOSS, hanno voluto coinvolgere nel dibattito anche la rivista «Archeologia e Calcolatori». Con grande piacere, dunque, abbiamo aderito alla richiesta degli organizzatori di partecipare alla seduta inaugurale e di dedicare un Supplemento alla pubblicazione degli Atti del Convegno, come era già avvenuto per la IV edizione, tenutasi a Roma presso la sede centrale del CNR nel 2009. Come si legge nel manifesto dell’evento, si può oggi operare in un quadro di rinnovata attenzione sull’argomento dell’open source, free software e open format nei processi di ricerca archeologica da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dei suoi istituti territoriali. Il fine perseguito si rivolge con particolare interesse alla necessaria interoperabilità tra le azioni degli enti territoriali e di tutela, gli enti di ricerca e le università per un’integrazione tra ricerca archeologica, salvaguardia, gestione amministrativa e promozione di una conoscenza diffusa e accessibile del patrimonio culturale. Nel manifesto si fa riferimento anche al tema della “liberazione dei dati”, nell’ottica di un chiaro sostegno e di un impegno concreto a favore delle forme di conoscenza condivisa e della libera circolazione dei dati scientifici. «Archeologia e Calcolatori», che ha aderito fin dal 2005 all’Open Archives Initiative, ben s’inquadra nel movimento di idee che tende a raccogliere la sfida lanciata da Internet quale mezzo funzionale emergente per la diffusione della conoscenza scientifica. L’adesione alla filosofia open access è strettamente collegata alle tematiche più care alla rivista, le cui pagine sono state testimoni dell’evoluzione di aspetti teorici e metodologici connessi con la formalizzazione dei linguaggi e con la comunicazione multimediale, aspetti che hanno senz’altro determinato un mutamento tecnologico e al tempo stesso culturale nella ricerca archeologica. L’intento perseguito dalla rivista, che presenta forti analogie con gli obiettivi indicati nel manifesto del Workshop ArcheoFOSS 2012, è di mantenersi al passo con le evoluzioni tecnologiche collegate alla produzione, alla conservazione e alla fruizione delle informazioni archeologiche e alla normalizzazione dei contenuti, di utilizzare la rete come ambiente per la consultazione, la condivisione e la trasmissione dei dati, promuovendo l’uso di standard internazionali, di dare impulso a una gestione integrata delle conoscenze e delle procedure d’indagine archeologica." Paola Moscati - Editor of "Archeologia e Calcolatori" Journal