(Recensione a) Domenico Cofano, “Tue parole sien le nostre scorte”. Sulla “Divina Commedia” e la sua ‘fortuna’, a cura di Anna Maria Cotugno, Foggia, Edizioni del Rosone, 2019, pp. 277. (original) (raw)

Renato De Filippis Recensione a Pier Damiani, "Sull’onnipotenza divina", a cura di Roberto Limonta, prefazione di M. T. Fumagalli Beonio Brocchieri, testo latino a fronte, Milano, La vita felice, 2020 (FILOSOFIA, n. 66, pp. 231-238)

FILOSOFIA, 2021

Renato de Filippis (Frosinone 1981) è professore associato presso l’Università degli Studi di Salerno, dove insegna Storia della Filosofia medievale e Storia della Filosofia moderna. Ha pubblicato numerosi studi sulla filosofia e la teologia dell’XI secolo (in particolare su Pier Damiani e Otlone di Sankt Emmeram), nonché su Boezio e sulla storia della retorica nel tardo Antico e nell’alto Medioevo.

[Review of] Pompeo Venturi, La ‘Divina Commedia’ di Dante Alighieri, a cura di Antonio Marzo, Roma, Salerno Editrice, 2021, vol. 39 della «Edizione Nazionale dei Commenti danteschi», 2 tomi, ISBN 978-88-6973-555-4, pp. 1236

Osservatorio sulle Edizioni Critiche, 2022

Nomi alternativi con cui l'autore è noto:-Titolo dell'opera*: La 'Divina Commedia' di Dante Alighieri Altri titoli con cui l'opera è nota: La 'Divina Commedia' di Dante Alighieri con una breve, e sufficiente dichiarazione del senso letterale diversa in più luoghi da quella degli antichi comentatori Ambito cronologico*:-età moderna / secolo XVIII Ambito linguistico*: italiano Tipologia di trasmissione dell'opera*:-a stampa con più edizioni d'autore Tipologia di testimone/i su cui si basa l'edizione:-stampa

A.LEONE - La fortuna Critica della Divina Commedia

A.LEONE - La fortuna Critica della Divina Commedia, 2024

Articolo su "letteraturaa360°" sulla fortuna Critica della Divina Commedia. Per noi lettori del XXI secolo la grandezza di Dante è un dato incontrovertibile e, si direbbe, scontato, ma non sempre lo è stato per la critica che nel corso dei secoli ha saputo alternare grandi successi popolari a momenti di aspri e negativi giudizi...Nella seconda metà del Novecento l’indagine stilistica è stata approfondita anche da Gianfranco Contini, Mario Fubini, Emilio Bigi e gli strumenti della semiotica, dello strutturalismo, della sociologia sono stati applicati al testo da D’Arco Silvio Avalle, Edoardo Sanguineti e Maria Corti. Per quanto riguarda le edizioni critiche del poema dantesco, dall’inizio del Novecento se ne sono succedute di fondamentali: da quella di Giuseppe Vandelli del 1921 a quella di Mario Casella del 1923, da quella di Giorgio Petrocchi del 1966-1967 a quella di Federico Sanguineti del 2001.

Recensione al volume a cura di Maria Cristina Torchia, Parole che dici umane. “Il morire e la morte”. “Il tempo e l’eterno”, Firenze, Accademia della Crusca, 2021, pp. 129, in «La Rassegna della Letteratura Italiana», 1/2022, vol. 126°, n. 1, SERIE IX, Firenze, Le Lettere, pp. 263-264.

La fortuna delle tre corone nella poetica di Mario Colonna, in Natura Società Letteratura, Atti del XXII Congresso dell’ADI - Associazione degli Italianisti (Bologna, 13-15 settembre 2018), a cura di A. Campana e F. Giunta, Roma, Adi editore, 2020

In Natura Società Letteratura, Atti del XXII Congresso dell'ADI -Associazione degli Italianisti (Bologna, 13-15 settembre 2018), a cura di A. Campana e F. Giunta, Roma, Adi editore, 2020 Isbn: 9788890790560 Come citare: https://www.italianisti.it/pubblicazioni/atti-di-congresso/natura-societa-letteratura [data consultazione: gg/mm/aaaa] Natura Società Letteratura © Adi editore 2020 1 ANTONELLO FABIO CATERINO La fortuna delle tre corone nella poetica di Mario Colonna Mario Colonna fu un degno rimatore della seconda metà del Cinquecento. Eccellente madrigalista, compose celebri madrigali petrosi lodati dallo stesso Giovanbattista Strozzi il giovane. Autore inoltre di numerosi sonetti e del poemetto in ottava rima La Fiammetta, cantò l'amore per la sua amata Fiammetta Soderini, poeticamente contesa col suo amico-rivale Bargeo, seppe coniugare reminascenze boccacciane e dantesche su fondali e forme di gusto tipicamente petrarchesco.