BIBLIOTECA STORICA PIACENTINA nuova serie (original) (raw)
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The aim of the paper is to demonstrate the great heuristic and exegetical value for the researches relating to the history of libraries and of bibliography. Starting from an hypothesis proposed in particular about the epistolaries and the correspondences of the XVII and XVIII centuries in Italian areas, as instruments for an historic and bibliographic research, the paper gives an evidence of the elements and the aspects that would be precious for giving a good hermeneutical frame, not only for the cultural humus, but also for the economic and geopolitical one for those periods.
Empoli : nove secoli di storia. Vol. I: Età contemporaneaI, 2019
The periodicals published in Empoli between the nineteenth and twentieth centuries bear witness to an active presence of the city in the political, cultural and artistic fabric worthy of attention and study. I periodici pubblicati a Empoli fra Ottocento e Novecento testimoniano una presenza attiva della città nel tessuto politico, culturale e artistico degna di attenzione e di studio.
BIBLIOTECA DI TESTI E STUDI / SOCIOLOGIA Serie Opera Prima
Territorio, competitività e investimenti esteri. Beni collettivi locali e agenzie di promozione nelle regioni europee, 2009
Territorio, competitività e investimenti esteri Beni collettivi locali e agenzie di promozione nelle regioni europee Carocci editore Pacetti I bozza:Pacetti 23/11/09 15:42 Pagina 3 a edizione, novembre © copyright by Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Torino Realizzazione editoriale: Studioagostini, Roma Finito di stampare nel novembre dalla Litografia Varo (Pisa) ISBN ---- Riproduzione vietata ai sensi di legge (art. della legge aprile , n. )
BIBLIOTECA TEATRALE Rivista trimestrale di studi e ricerche sullo spettacolo NUOVA SERIE, vol. tematico GENERAZIONI A CONFRONTO EREDITÀ, PERSISTENZE, TRADIZIONI E TRADIMENTI SULLA SCENA MODERNA E CONTEMPORANEA PARTE PRIMA, 2019
Partendo dalla premessa che il dialogo di Matéi Visniec, drammaturgo bilingue, romeno-francese, col suo illustre predecessore Eugène Ionesco si stabilisca in senso etico-morale, ossia nella direzione principale in cui l’intertestualità si manifesta anche nella poesia del primo scrittore citato in precedenza, l’intervento metterà in luce le modalità attraverso cui la seduzione estetica del modello si esercita nel testo de seconde main, ovvero nella pièce Della sensazione di elasticità quando si avanza sopra cadaveri (2012), per via della citazione e dell’esplicitazione della formula stessa del ‘teatro dell’assurdo’, messa in associazione con l’assurdo della dittatura, vissuto effettivamente dagli intellettuali romeni, vittime della ‘rinocerontite’. Inoltre, l’intervento esporrà in modo dettagliato la ripresa originale di situazioni e personaggi ioneschiani, ma anche la notevole cesura, che hanno dato origine ad una costellazione intertestuale, giacché Visniec – in veste di postmoderno – opta per la costruzione di nuovi microcosmi drammatici, che insieme ad altri esiti della sua scrittura destinata al palcoscenico vengono a coincidere con moduli concettuali e prassi creative in atto negli ultimi decenni nel linguaggio teatrale diffuso a livello europeo ed internazionale. This study starts from the premise that the dialogue that Matei Vişniec, a bilingual, Romanian-French playwright, has with his illustrious predecessor Eugène Ionesco is predicated on ethical-moral grounds. Ethics is also the main axis along which intertextuality functions in Vişniec's poetry, and this essay will highlight the ways in which the aesthetic seduction of the model is exerted in the text of seconde main (rewritten text), that is, in the play entitled On the Sensation of Elasticity when Walking over Dead Bodies (2012), through the use of quotations and by explaining the very formula of ‘theatre of the absurd’, associated with the absurdity of the dictatorship that had a direct impact on Romanian intellectuals, victims of ‘rhinoceritis’. In addition, this study will provide a detailed analysis of Vişniec's redeployment of the original situations and characters from Ionesco's works. It will also point out a significant break, which gives rise to an intertextual constellation: from a postmodernist vantage point, Vişniec opts for constructing new dramatic microcosms, which, together with other features of his writings for the stage, coincide with various conceptual forms and creative practices that have been vastly experimented with over the past few decades in European and international theatrical language.
Galleria. Rassegna quadrimestrale di cultura, di storia patria, di scienze letterarie e artistiche e dell’antichità siciliane, 2022
Il saggio si sofferma sulla biblioteca del sacerdote Giovanni Agostino Riva, arciprete di Caltanissetta nella prima metà del Settecento. L’analisi dei libri del canonico consente di acquisire informazioni sul suo profilo culturale e sulla tipologie di testi in uso nel XVIII secolo presso il clero secolare compresi nelle categorie seguenti: catechismi, letteratura controversistica, manuali per confessori, agiografie, Sacra Scrittura ed esegetica, liturgia, teologia, diritto canonico, classici e trattatistica politica, grammatiche e dizionari, panegirici e letteratura.