Cronica Sicilie, codice Fitalia e altri documenti fra città e Corte, in Il Mediterraneo del ‘300 ed il Regno di Federico III d’Aragona: Saperi, Economia, Società, Atti del Convegno dell’Officina di Studi Medievali (Palermo-Castelbuono, 29/06/06-01/07/06), Palermo 2013 (original) (raw)
La Cronica Sicilie 1 è, come è noto, una delle quattro grandi cronache siciliane del Trecento, edite da Rosario Gregorio alla fine del Settecento 2 ed 1 L'opera è generalmente conosciuta come Chronicon Siciliae oppure come Chronicon Siculum, cioè coi titoli che ha nelle edizioni settecentesche. Si preferisce utilizzare qui il titolo di Cronica Sicilie perché è tradito concordemente da quasi tutti i manoscritti pervenuti (solo il ms. 488 della Biblioteca de Cataluña di Barcellona trasmette la variante Cronica processuum in regno et insula Sicilie), e sarà pertanto ripristinato nella mia edizione critica dell'opera, in corso di definizione. Della tradizione manoscritta, dei limiti delle edizioni settecentesche e dell'opportunità di una prima edizione critica si è discusso, anche con esemplificazioni testuali significative, negli articoli citati di sotto in nota 3. 2 R. GREGORIO, Bibliotheca scriptorum qui res sub imperio Aragonum gestas retulere, 2 voll., Panormi, ex Regio Typographeo 1791-1792. Per un panorama della cronachistica siciliana del Trecento, G. FASOLI, Cronache medievali di Sicilia. Note d'orientamento, testo riveduto da O. Capitani e F. Bocchi, indice dei nomi a cura di A. I Pini e A. L. Trombetti Budriesi, Bologna, Pàtron 1995 (la prima edizione era stata pubblicata in «Siculorum Gymnasium», II, 1949, pp. 186-241, e poi in volumetto a sé, con data Catania 1950); G. FERRAÙ, La storiografia del '300 e '400, in Storia della Sicilia, IV, Napoli, Società editrice Storia di Napoli e della Sicilia 1980, pp. 648-676; E. D'ANGELO, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli, Liguori 2003, pp. 52-62 e pp. 173-184; in particolare di Bartolomeo di Neocastro, della cui opera esiste anche un'edizione del primo Novecento (Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, a cura di G. Paladino, R.I.S. 2 , XIII, III, Bologna, Zanichelli 1921-1922), si sono occupati di recente: E. D'ANGELO, Precettistica retorica e ideologia politica nel Proemio dell'Historia Sicula di Bartolomeo da Neocastro, in La fine dell'inizio. Una riflessione e quattro studi su «incipit» ed «explicit» nella letteratura latina, Napoli, F. Giannini 1999, pp. 68-101; E. D'ANGELO, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, cit., pp. 92-99, 143-162; E. PISPISA, Costruzioni storiografiche e propaganda politica: l'esempio di Bartolomeo di Neocastro, in La propaganda politica nel basso Medioevo, Atti del XXXVIII Convegno storico internazionale, Todi 14-17 ottobre 2001, Spoleto, Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo 2002, pp. 29-48; E. PISPISA, Per una rilettura dell'Historia Sicula di Bartolomeo di Neocastro, in Studi sulle società e le culture del Medioevo per Girolamo Arnaldi, Firenze, All'Insegna del Giglio 2002, II, pp. 531-548, ma è ancora utile anche I. WALTER, s.v. Bartolomeo da Neocastro, in Dizionario biografico degli italiani, VI, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana 1964, pp.