Altino. Nuove indagini nell'insediamento protostorico (original) (raw)

Nuovi ritrovamenti di età protostorica da Este (PD)

Ricerche, Indagini e Studi di Archeologia 1 - Sinergie, Tutela, Ricerca e Valorizzazione. Atti della giornata di studi in onore di Anna Maria Chieco Bianchi, pp. 35 - 46, 2023

Si presentano preliminarmente alcuni interventi effettuati a Este, che hanno restituito contesti databili a età protostorica: il primo risale al 2018, si colloca in via Gambina e consiste nel rinvenimento di strutture a carattere abitativo; il secondo è stato realizzato nel 2019 presso il Centro Commerciale Extense, area anticamente occupata da una necropoli di età pre￾romana e romana; l’ultimo si è svolto nel corso del 2022 in via Settabile, dove è stata messa in luce una struttura stradale protostorica parzialmente conservatasi sotto una condotta fognaria realizzata negli anni Settanta del secolo scorso

Nuovi rinvenimenti protostorici nel Friuli occidentale: i materiali

Studi di Preistoria e Protostoria - 5 - Preistoria e Protostoria del Caput Adriae - 2018 - pp. 875-882, 2018

RIASSUNTO – Nuovi rinvenimenti protostorici nel Friuli occidentale: i materiali – Si presentano i nuovi rinvenimenti di età protostorica effettuati nel Pordenonese nel triennio 2012-2014 come esito di una costante attività di tutela condotta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia. Tra i dati più significativi vanno segnalati i siti di Cordenons e San Quirino, che incrementano in modo significativo i dati finora contenuti sul Bronzo Medio della Destra Tagliamento. Nella località Canedo di San Vito al Tagliamento è stato individuato un sito del Bronzo Recente, ulteriore tassello di un sistema insediativo fittamente distribuito lungo un allineamento nord-sud tra Sile di Casarsa e Sesto al Reghena. Sul Colle di San Floriano presso Polcenigo infine sono stati rinvenuti, in parte in deposizione secondaria, ulteriori resti di un abitato di lunga durata tra il Bronzo Recente e la tarda età del ferro, già noto da una limitata campionatura di superficie.

Altino: emergono i primi reperti dalla nuova campagna di scavi

La Pagina di Campalto. Mensile a sfondo sociale di pubblica utilità., 2022

Un resoconto, di taglio divulgativo, sui primi reperti emersi durante l'ultima campagna di scavi condotta ad Altino (VE). Iniziata il 12 marzo 2022, la ricerca archeologica viene condotta dalla ditta PETRA di Padova, con la direzione dei lavori a cura del dott. Massimo Dadà della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, nell’ambito del “Grande Progetto Beni Culturali” grazie al quale il Ministero della Cultura sta finanziando le attività necessarie a trasformare finalmente Altino in un nuovo e moderno parco archeologico.

Focus sull'insediamento etrusco di Artimino

Scopo del presente lavoro è elaborare un progetto didattico incentrato sullo studio e la valorizzazione dell'insediamento etrusco di Artimino, con particolare riferimento alla necropoli di Prato di Rosello.

Nuove ricerche nell’insediamento sull’istmo di Filo Braccio a Filicudi. Nota preliminare sugli scavi 2009.

ORIGIN, 2010

L'insediamento di Filo Braccio nell'isola di Filicudi (Isole Eolie -ME) della facies di Capo Graziano fu oggetto di una prima campagna di scavi nel 1959 (Meligunis Lipara VI) in cui furono scoperte la capanna C con gli spazi A e B e le capanne D e E. Nel 2009 sono state svolte nuove indagini che hanno messo in luce nuove strutture chiuse e aperte, adibite a spazi abitativi, di lavoro, di conservazione di derrate e ricovero di animali domestici. Verranno presentati in modo preliminare i primi dati della ricerca sulle capanne F e G, il silo, e lo spazio all'aperto L. Le strutture hanno conservato oltre alle ceramiche e resti di pasto (ovicaprini, maiale, bue, pesci e molluschi), numerosi resti archeobotanici composti da semi di orzo, lenticchie, Vitis vinifera. Sono state effettuate 21 datazioni radiocarboniche dal Centro Datazioni dell'Università del Salento -CEDAD. Per quanto riguarda i materiali ceramici e litici, essendo in corso il loro studio, si considerano solo alcuni elementi più caratterizzanti e soprattutto il rinvenimento di una tazza con decorazione incisa sulla quale è stata rappresentata una scena raffigurante, in maniera stilizzata, il ricordo di un evento importante legato all'uomo e al mare nel contesto insulare.

I nuovi scavi e il futuro parco archeologico di "Altinum"

La Pagina di Campalto. Mensile a sfondo sociale di pubblica utilità, 2022

Un breve resoconto dell'ultima, recente, campagna di scavi ad Altino (VE), iniziata il 14 marzo 2022 e del progetto di costituzione di un nuovo Parco Archeologico in zona.

Castro. Nuovi dati sulla frequentazione di età protostorica

L'odierno abitato di Castro è ubicato a circa metà strada sul litorale che da Otranto procede verso il Capo di Santa Maria di Leuca. Rocca inespugna-bUe f per la sua posizione, andò evolvendosi nel corso dei secoli, mantenendo costantemente una vocazione peculiare di avamposto strategico, proteso verso oriente a controllo del Canale d'Otranto. Tale connotazione potrebbe essere alla base di una frequentazione del luogo già in età protostorica, come dimostra un numero sempre crescente di dati, in g ran parte inediti, che verranno di seguito presentati in via preliminare.