Ragionevolezza del termine per il compimento del “progetto imprenditoriale” della S.r.l. e legittimità del recesso ex art. 2473, comma 2, c.c. (original) (raw)
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Il paper propone gli esiti della verifica della sostenibilità economico-finanziaria effettuata nell'ambito di uno studio di fattibilità per la riqualificazione portuale a Marina Grande di Sorrento, che ha preso parte nel 2003 al secondo avviso pubblico di manifestazione d'interesse per studi di fattibilità relativi allo sviluppo della portualità turistica della Regione Campania (Progetto integrato "Portualità turistica"). Per la verifica della sostenibilità economico-finanziaria degli interventi sono state effettuate l'analisi della domanda e dell'offerta e la discounted cash-flow analysis. Questa, in particolare, è stata effettuata sia per il 'progetto' che per il 'capitale', seguendo le indicazioni fornite dal progetto NUVAL, al fine di stabilire se il progetto è in grado di generare un flusso di rientri in grado di ripagare sia i costi di investimento che quelli di esercizio o di evidenziare il fabbisogno netto che dovrà essere coperto con fonti esterne al progetto e di identificare le modalità di copertura. Lavoro svolto nell'ambito della redazione dello studio di fattibilità "Risanamento ambientale del litorale di Marina Grande e rifunzionalizzazione del porticciolo" affidato dal Comune di Sorrento (NA) all'Ing. A. Fiodo il quale si è avvalso della consulenza del Prof. Giambattista Giordano e dell'Arch. Alessio D'Auria per gli aspetti valutativi.
Sulla portata dello status socii e sull’azione ex art. 2476, 3° comma, c.c.
Giurisprudenza italiana, 2023
La sentenza si occupa dell'azione di responsabilità promossa dal singolo socio di s.r.l. esercitabile nei confronti degli amministratori della società. Oltre a non poter essere proposta da chi ha perduto lo status socii e dai soci receduti, tale azione di responsabilità, avente natura derivativa, consente di esercitare un diritto a favore della società stessa, ma non è invero idonea ad attribuire a tale singolo socio un generale diritto di agire nell'interesse della società per qualsiasi tipo di azione.
Estratto CASSAZIONE CIVILE, Sez. I, 22 aprile 2013, n. 9662 -FIORETTI Presidente -BISOGNI Estensore -Albergo Continental s.r.l. (avv.ti Vitolo e Tolu) c. Fimear s.a.s. (avv.ti Caporale e Frau). Conferma App. Milano, 12 maggio 2010. Società -Società a responsabilità limitata -Modifica durata -Eliminazione causa di recesso -Diritto di recesso -Sussistenza. (Codice civile, art. 2473). Società -Società a responsabilità limitata -Durata -Termine superiore all'aspettativa di vita dei soci -Recesso del socio -Recesso ad nutum -Sussistenza. (Codice civile, art. 2473).
Estratto DIRITTO SINDACALE I TRIBUNALE DI FIRENZE 23 agosto 2013 -RIZZO Giud. -Cobas lavoro privato provincia di Firenze c. ATAF Gestioni s.r.l. Condotta antisindacale -Procedimento ex art. 28 St. lav. -Legittimazione attiva -Requisito della nazionalità -Svolgimento di attività sindacale su tutto o su ampia parte del territorio nazionale -Necessità -Sottoscrizione di contratti collettivi nazionali -Non necessaria. Il carattere nazionale previsto dall'art. 28 St. lav., quale indice di acquisita rappresentatività del sindacato a livello nazionale, non può desumersi da dati meramente formali -come un'articolazione nazionale prevista dallo statuto associativo -ma dall'effettiva attività diffusa a tale livello che si traduce non necessariamente nella stipula di contratti collettivi a livello nazionale, ma anche in qualsiasi altra forma di lotta sindacale o tutela di lavoratori su tutto o ampia parte del territorio nazionale. (1) II TRIBUNALE DI LIVORNO 14 aprile 2014 -CALÒ Giud. -CIB Unicobas c. Società mezzi portuali Piombino s.p.a. Condotta antisindacale -Procedimento ex art. 28 St. lav. -Legittimazione attiva -Requisito della nazionalità -Capacità di stipulare ccnl in riferimento al settore produttivo al quale appartiene l'azienda -Necessità.
Tra le varie questioni che ancora suscita la disciplina del recesso merita attenzione quella delle tutele che spettano al socio di s.p.a. in caso di adozione di una delibera che legittimi il diritto di recesso in assenza di una preventiva redazione della stima delle azioni da parte degli amministratori. La giurisprudenza, nell’unico precedente edito conosciuto, ha ritenuto decisivo il mancato deposito della stima ai fini della declaratoria di annullabilità della delibera assembleare, mentre la dottrina è parsa divisa sui rimedi invocabili nel caso in esame.