Una rivoluzione necessaria, nonviolenta e identitaria verso un movimento di movimenti (original) (raw)
2017, Una rivoluzione umana necessaria
I contenuti del mio intervento sono maturati all'interno di un'esperienza che sta prendendo piede sulle Alpi Apuane, nel nord della Toscana, montagne famose in tutto il mondo per il prezioso marmo bianco, il famoso “marmo di Carrara” usato da tutti gli scultori più noti, primo fra tutti Michelangelo. La nostra esperienza nasce per contrastare proprio questa economia che, negli ultimi decenni, è completamente degenerata, arrivando non solo a devastare irreversibilmente le montagne e l'ambiente, ma che ha anche completamente snaturato la nostra millenaria cultura contadina e ha ridotto il territorio a un luogo da abbandonare per inseguire l'insogno della città. E' obbligo ricordare che le cause di questo abbandono sono da rintracciare non solo nell' escavazione, ma soprattutto nel sistema economico globale che ha imposto leggi, modelli e costrizioni, un fenomeno, quindi, che non riguarda solo il nostro territorio, ma tutto il globo. La nostra battaglia, che sintetizzo sommariamente, verte su due punti sostanziali, da una parte fare resistenza alla monocultura del marmo e all'imposizione economica delle multinazionali che operano solamente con dinamiche e logiche da mercato globale e dall'altra contrastare l'abbandono della montagna, fenomeno inarrestabile che ha coinvolto e coinvolge tutte le zone rurali, portando conseguenze devastanti per tutto il pianeta.