Rosmini e L'Islam Negli Anni Della Formazione Padovana (original) (raw)

2014

Nei primi anni dell'Ottocento, cioè negli anni della sua fanciullezza e della sua prima for-mazione a Rovereto, il tema della religione islamica non fu presente ad Antonio Rosmini (1797-1855). Nel primo scritto giovanile di una certa ampiezza, peraltro rimasto allora inedito, Il gior-no di solitudine, che pure rivelava una cultura già molto solida e dai numerosi rimandi (tra gli al-tri Montesquieu, Voltaire, Rousseau), il tema non compariva: un generico riferimento agli Ara-bi, a proposito del ruolo sociale della religione, sembrerebbe riferirsi infatti ad un periodo pre-cedente a Maometto 1. 1 Scriveva Rosmini: «Si tracorri tutte le antiche storie. Qual securtà è de ' signori su suoi troni? I Persiani, i Romani, i Laghidi, que' di Siria, gli Arabi ogn 'altro il parlano, il predicano [:] sbalzati, avvelenati, trucidati da ' ministri, da' fratelli, da' figliuoli, dai padri, dalle madri, dal gentame. Un mezzo secolo di Paganesimo, così dice un valente franz...