A DISTANZA a cura di METAFORE: il mediatore della Formazione (original) (raw)
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METAFORE: il mediatore della formazione
Negli ultimi anni si è intensificata l'offerta formativa basata su interventi a distanza e in particolare sull'uso sistematico delle reti, sia per distribuire materiali didattici strutturati per essere fruiti in autoistruzione, sia per realizzare ambienti virtuali in grado di ospitare veri e propri interventi didattici basati sulla forte interarazione fra tutti gli attori coinvolti (docenti, tutor, corsisti, esperti, ecc.). In questo scenario però si pongono due questioni rilevanti: da un lato chi si propone come erogatore di processi formativi basati sull'uso di tecnologie telemediali deve maturare competenze metodologiche di progettazione e gestione di interventi a distanza; dall'altro la potenziale utenza deve affinare capacità di scelta autonoma e ragionata dei corsi che meglio si adattano alle proprie esigenze formative, nonché familiarizzarsi all'uso delle tecnologie di comunicazione, gli strumenti cioè attraverso cui viene veicolato a distanza il prodotto formativo. E, come in ogni mercato che si rispetti, c'è chi vende e c'è chi compra. Chi "vende" ha la tendenza a magnificare il proprio prodotto, spesso usando parole alla moda o d'effetto che non sempre però corrispondono a quello che poi realmente viene offerto. Dall'altro lato, chi "compra", oltre ad essere disorientato dalla quantità dell'offerta, spesso non ha le competenze per poter capire se possiede o meno i prerequisiti di base (in termini sia di conoscenze sia di dotazione strumentale) per poter fruire efficacemente un dato pacchetto formativo. Non va dimenticato infatti che la cultura all'uso delle reti è ancora poco diffusa e ancor meno lo è se si pensa al loro uso per fruire percorsi di formazione a distanza; in altre parole c'è ancora bisogno di prendere coscienza di come ci si deve porre nei confronti di una partecipazione a un intervento formativo erogato a distanza. Da tutto questo emerge chiaramente l'esigenza di figure chiave, al di sopra delle parti, che garantiscano una mediazione quanto più oggettiva possibile fra chi dichiara una specifica esigenza formativa e chi si offre di soddisfarla attraverso metodiche innovative. Ma mediare fra richiesta e offerta, soprattutto questo tipo di richiesta e di offerta, non è certo un compito facile e poco consigliabile è improvvisarsi in un tale ruolo. Proprio per questa ragione chi è chiamato a ricoprirlo deve essere preparato adeguatamente attraverso uno specifico iter formativo. Di qui l'idea dell'Istituto Tecnologie Didattiche del CNR di Genova e dell'IRRE Liguria di dar vita, fra il 1999 e il 2001, al progetto METAFORE, teso a studiare e sperimentare un percorso formativo per mediatori della formazione, per figure cioè che agendo all'interno della propria istituzione (o rete di istituzioni) siano in grado di individuare e scegliere le più idonee offerte formative pubblicizzate e/o veicolate attraverso la rete, favorendo successivamente la loro fruizione da parte del personale interno alla propria organizzazione (nel caso specifico la propria istituzione scolastica o una rete di istituti consorziati). Una figura in sostanza che da una parte abbia ben chiara l'esigenza formativa dei propri colleghi e dall'altra conosca gli strumenti e i metodi sia per individuare l'offerta formativa circolante in rete sia per supportare/facilitare l'inserimento dei colleghi in azioni totalmente a distanza o miste, proposte anche da entità esterne alla propria istituzione.
A DISTANZA a cura di Collaborare per apprendere
Intorno all'edificio FaD Questo progetto nasce nell'ambito dell'e-sperienza Polaris, iniziata nel 1996 con la collaborazione tra l'Istituto Tecnologie Didattiche (ITD) del CNR di Genova e la Direzione Generale per l'Istruzione Tecnica (Div. II) del Ministero Pubblica Istruzione (MPI). Polaris, che in seguito è diventato uno dei corsi pilota del Piano di Sviluppo del-le Tecnologie Didattiche (PSTD) del MPI, ha permesso di mettere in luce al-cune caratteristiche peculiari della Forma-zione a Distanza (FaD). Tra queste, due si sono evidenziate maggiormente: • la continuità, vale a dire la possibilità che i formandi hanno di aggiornarsi per periodi anche lunghi, senza quei vincoli di spazio e di tempo tipici della formazione in presenza; • le possibilità di un apprendimento col-laborativo, dato il carattere "orizzonta-le" e non gerarchico della comunica-zione asincrona. L'apprendimento av-viene attraverso il dialogo, la comuni-cazione tra i partecipanti...
Media e mediatori nella formazione continua e a distanza
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Media e mediatori nella formazione continua e a distanza. In A. Talamo
2006
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Culture Digitali, 2023
Can the Metaverse be formative? Perhaps, the Metaverse is not formative by default. But this is also true for any technology used within a school setting. In fact, some further conditions are required, the following: an epistemic distinction between the means and the purpose of the teaching actions; user safety; respect for the confidentiality of their privacy and finally the creation of the Eduverse within a single structure for each educational institution. This in order not to repeat some mistakes of the past and the tendency of Italian schools to abandon themselves to technology, delegating their educational function.
IL RUOLO DELLA METAFORA NEL COACHING DI ORIENTAMENTO Project Work
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Riassunto : Con strumenti statistici molto semplici sono stati definiti alcuni indicatori strutturali per i processi di interazione nei Gruppi Collaborativi online e sono state individuate correlazioni inaspettate. Si ipotizza l'esistenza di COSTANTI nelle interazioni tra persone, a distanza come in presenza e anche in contesti di apprendimento. Il lavoro esplora e delinea alcune condizioni fondamentali di validità dell'approccio GCol all'e-learning. Parole chiave : E-learning, collaborazione, coordinamento (di gruppi), processo, valutazione, statistica. Résumée : Avec des instruments statistiques très simples on a défini certains indicateurs structurels pour les procès d'interaction dans les Groupes Collaboratifs (GCol) en ligne et on a identifié corrélations inattendues. On suppose l'existence d' INVARIABLES dans les interactions entre personnes, à distance comme en présence et même dans contextes d'apprentissage. Le travail explore et il délinée quelqu...
Una colomba avevo, dolce, che morì, Morì, ne son convinto, di dolore, Ma perché soffrisse non lo so. I piedi Avea legati, i piedi suoi dolci, piccoli, rossi, Ma con seta intessuta di mia mano. Perché morire, perché lasciarmi qui a chiamarti invano? Vivevi sola, sull'albero nella foresta, Non avresti potuto con me vivere a festa? Spesso ti baciavo e ti davo bianchi baccelli, Perché non vivere dolcemente, come tra i verdi arbuscelli? 1