La schiavitù e la tratta atlantica nel secolo dei lumi e delle rivoluzioni (original) (raw)

Il comercio atlantico di schiavi

“Il comercio atlantico di schiavi,” in Valerio Castronovo, ed., Storia dell’Economia Mondiale ,(Rome: Editoria Laterza, 1997), pp.427-445.

Il commercio atlantico di schiavi rappresente il piu vasto flusso migratorio transoceanico della storia fino al XIX secolo, quando prese avvio dall'Europa l' emigrazione di massa della popolazione di razza bianca. Dopo le approfondite ricerche dell'ultimo quarto di secolo, condotte negli archivi africani, americani ed europei, lo schema essenziale * Traduzione di Benedetta Borello.

La Schiavitù a Messina nel Trecento

Società, Potere e Libertà Studi storici dal Medioevo all'età contemporanea , 2016

Servos autem et ancillas pannos, vel alias res Curiae de cetero nullus vestrum invitus emere compellatur». 1 Con queste parole, il 12 maggio 1160, Guglielmo I si rivolgeva ai messinesi.

Un continente di schiavi – [secolo XVIII]

"Un continente di schiavi – [secolo XVIII]," in Valerio Castronovo and Enrico Castelnuovo, eds., Europa Moderna, La disgregazione dell'Ancien Régime, (Milano: Banca Nazionale del Lavoro, 1987), pp. 521-527.

Le nuove schiavitù e il traffico umano

This chapter is dedicated to a specific form of evil: modern slavery and related phenomenon of human trafficking. Contextualized within the behavioral paradigm of the Island of Gorée as defined by Pacifici, slavery has not changed its substance throughout centuries, although its contemporary forms have evolved mirroring our society. While making clear the magnitude of the phenomenon, I chose not to mention specific numbers due to the lack of reliable sources, as well as intense growth of related crimes that result in high profits. In human trafficking, a well-organized and efficient network of people and organizations cooperates on different levels and with various degrees of involvement. I discuss the most outstanding characteristics of the victims and criminal network, which situate modern slavery within the dialogical interplay of power and vulnerability. Organ trade, made possible by advances in medicine, appears as a form of exploitation of vulnerability of two sides of the coin: poverty and disease. Moreover, a special attention has been given to child slavery. I explore the reasons why minors tend to be perceived as “good slaves”, taking into account some of the widespread social representations as defined by Moscovici and applying them to common forms of child slavery. In conclusion, one of the multiple faces of evil, modern slavery depends on many risk factors, in accordance with the ecological approach that takes into account the relationship between a person and her environment in a broad sense.

133 - Gli schiavi nelle flotte augustee

Nonostante i molti studi sull'argomento, da quello fondamentale del Mommsen apparso nel 1881 1 al recentissimo volume del Kienast 2 , ancora numerosi e fondamentali sono i problemi riguardanti l'origine e lo sviluppo delle flotte italiche che permangono oscuri o di incerta soluzione. Ad esempio, è ignoto l'anno preciso della loro costituzione 3 ; controversa ne è la fisionomia alle origini: possesso privato dell'imperatore o milizia regolare 4 ; incerto l'anno in cui fu concesso loro il titolo onorifico di praetoriae 5 ; discussa la condizione giuridica delle | ciurme e dei comandanti dalle origini fino alla constitutio Antoniniana 6 . Quel che sembra certo è, che su alcuni punti almeno, la magistrale ricostruzione delle vicende delle flotte italiche proposta dal Mommsen (tuttora largamente accolta) necessita di una revisione.

La schiavitù e la sua giustificazione

2020

Mentre fra gli animali nessuno viene forzosamente impiegato per lavori che non svolgerebbe naturalmente, gli uomini sono in grado di obbligare altri uomini a vivere come meri mezzi. Nell’antica Grecia lo schiavo è trattato come uno strumento. Può essere di proprietà pubblica o privata e viene impiegato in diverse attività economiche. Non c’è una precisa caratterizzazione degli impieghi servili, ma le attività svolte sono per lo più nell’agricoltura, nelle miniere o nei lavori domestici. Il pa..

Note sulla schiavitù in Sicilia tra Tardo Medioevo e Prima Età Moderna

RiMe. Rivista dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, 2019

This work examines the Mediterranean slave trade in Sicily between the end of the Middle Ages and the beginning of the Modern Age by linking up the researches previously carried out about the Western Sicily notary sources, especially those of Palermo, and the ones carried out about the Eastern side of the island, considering the surviving documentation of Messina. The variation of slave origins and the involvement in the Messina market of external operators (Catalans, Syracusans, etc.) and of the Jewish minority is examined in particular.