La musica tra redenzione e inferno concentrazionario (original) (raw)
La musica era presente in numerosi campi di concentramento, compresi quelli di sterminio; in molti lager vi erano musicisti cui era concesso di suonare e tenere concerti, sebbene spesso le loro performance fossero obbligate dalle SS al fine di accompagnare i detenuti a lavoro, o per far svagare le autorità del campo. È difficile, se non imposibile, fornire con sicurezza e in maniera esaustiva tutte le motivazioni che spinsero i musicisti a esprimersi attraverso il loro talento. Ma si può dire in qualche modo che la musica salvava la vita ai prigionieri?
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