Banche e imprese nei distretti industriali (original) (raw)

La Banca d'Italia a L'Aquila tra città. fabbrica e quartiere operaio

Città e guerra. Difese, distruzioni, permanenze delle memorie e dell'immagine urbana,t. 1 Fonti e testimonianze, a cura di F. Capano, E. Maglio, M. Visone, FedOA - Federico II University Press, ISBN 978-88-6887-175-8, cap. 10, pp. 1291-1300, 2023

In 1939 the Bank of Italy strengthened its presence in L'Aquila by investing in the construction of three important works: a new headquarters, along the city street, the Officine Carte Valori, near the railway station and the residential district for its workers and employed in the western expansion area of the city. A triangulation on the city responding to the political, functional and image needs of the Bank. The Second World War altered the entire project, reducing the Bank's interests in the city in the following years.

I distretti industriali e i processi di internazionalizzazione delle imprese italiane

Distretti industriali, internazionalizzazione e reti di reti Come testimoniano le vicende di questi ultimi anni, i distretti industriali stanno vivendo un cambiamento che ha fra le principali cause la crescente e progressiva apertura a livello internazionale dei processi produttivi e di scambio, con profonde implicazioni sulle dimensioni aziendali, sul grado di concentra-zione delle imprese, sulle loro scelte di diversiicazione e di innovazione, sulle relazioni di mercato. Di fronte a questi mutamenti non è ancora chiaro se e in che misura l'espansione dei fenomeni legati alla globalizzazione contribuirà a ra e rinnovare le potenzialità competitive locali, attraverso un'estensio-ne sul piano geogra della capacità di coordinare o se, viceversa, ne ostacolerà lo sviluppo e la rigenerazione, a causa soprattutto di una dissolu-zione delle identità e dei valori locali non più polarizzati attorno a un contesto territorialmente deenito. Tale tematica si collega con quella dell'...

Governance, reti d’imprese e distretti industriali: considerazioni metodologiche

2003

Sommario -1. Introduzione -2. Relazioni, reti, distretti -3. La Teoria dei costi di transazione -4. La Resourcebased View -5. Una considerazione metodologica per lo studio dei distretti industriali -6. Riflessioni per uno studio poliedrico della governance distrettuale Abstract Il paper propone un'integrazione metodologica tra la teoria Williamsoniana dei costi di transazione e la Resourcebased View nello studio delle problematiche relative alla governance nelle reti esterne di imprese, che porti all'utilizzo di una metodologia di ricerca bifronte; dopo un'introduzione letteraria sui tre campi di studio qui analizzati (reti d'impresa e la fattispecie dei distretti industriali, teoria dei costi di transazione, Resource-based View), nella parte conclusiva si presenteranno una serie di evidenze teoriche ed empiriche che possano far prevalere una metodologia di ricerca extended per il distretto industriale, una delle principali tipologie di reti esterne presente nell'economia italiana. Si ritiene, infatti, che questo, a causa della forte caratterizzazione sociale, della struttura industriale e delle risorse e competenze strategiche che lo contraddistinguono, si presti efficacemente sia a valutazioni prossime alla TCE che ad indagini scaturenti da variabili proprie della RBV 1 .

Riciclare distretti industriali/Recycling Industrial Districts

RICICLARE DISTRETTI INDUSTRIALI. INSEDIAMENTI, INFRASTRUTTURE E PAESAGGIO A SASSUOLO Riciclare distretti industriali è il ventottesimo volume della collana Re-cycle Italy. La collana restituisce intenzioni, risultati ed eventi dell’omonimo programma triennale di ricerca – finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – che vede coinvolti oltre un centinaio di studiosi dell’architettura, dell’urbanistica e del paesaggio, in undici università italiane. Obiettivo del progetto Re-cycle Italy è l’esplorazione e la definizione di nuovi cicli di vita per quegli spazi, quegli elementi, quei brani della città e del territorio che hanno perso senso, uso o attenzione. Questo libro raccoglie una serie di progetti per il territorio del distretto ceramico di Sassuolo, sviluppati nell’ambito dell’attività didattica e di ricerca da un gruppo di urbanisti del Politecnico di Milano. Alla base delle proposte sta la convinzione che questo distretto – come altri distretti industriali italiani in trasformazione – riuscirà a rimanere attrattivo e vitale solo se il progetto urbanistico saprà coniugare le esigenze delle imprese e della società locale con la ricerca di qualità nello spazio urbano, rurale e naturale. RECYCLING INDUSTRIAL DISTRICTS. SETTLEMENTS, INFRASTRUCTURE AND LANDSCAPE IN SASSUOLO Recycling Industrial Districts is the twenty-eighth volume of the “Re-cycle Italy” series. The series returns intentions, results and events of a three-year research program – funded by the Italian Ministry of Education, University and Research – which has involved more than one hundred scholars in architecture, urban planning and landscaping from eleven Italian universities. “Re-cycle Italy” program targets the exploration and the development of new lifecycles for those spaces of the city and the territory that have lost meaning, use and care. This book gathers a set of projects concerning the ceramics district of Sassuolo, conceived as part of the research and teaching activities of a group of urban planners from Politecnico di Milano. The proposals are formulated on the basis of the belief that this district – as well as other Italian industrial districts undergoing transformation – will manage to remain attractive and viable only if urban planning will combine the needs of both enterprises and local community with urban, rural and natural quality.