Recensione al volume di Antonio BELLUSCI – Riccardo BURIGANA, Storia dell’Eparchia di Lungro, 2 vol., Pratovecchio Stia, AGC Edizioni, 2019, 78; 200 p., ill., «Chiesa e Storia», XI (2021) 11, p. 375-377. (original) (raw)

L’Eparchia di Lungro e l’ecumenismo. Nota sulla vocazione ecumenica della Eparchia di Lungro alla luce dell’episcopato di Giovanni Stamati, in «Colloquia Mediterranea», 10/1 (2020), pp. 43-74.

Colloquia Mediterranea, 2020

Nota sulla vocazione ecumenica dell'Eparchia di Lungro alla luce dell'episcopato di Giovanni Stamati. Il 13 febbraio 1919 veniva istituita con la costituzione apostolica Catholici Fideles, da Benedetto XV (1854-1922), al secolo Giacomo Giambattista della Chiesa, l'Eparchia di Lungro, con giurisdizione su tutti gli albanesi di rito bizantino dell'Italia continentale. La storia della presenza del rito bizantino nel meridione italiano risaliva, però, a molto tempo prima ed era dovuta a motivi molteplici.

Storia Eparchia di Lungro

Storia dell'Eparchia di Lungro - Una recensione, 2020

A. Bellusci e R. Burigana hanno pubblicato una "Storia dell'Eparchia di Lungro" in due volumi, in occasione dei cento anni (1919-2019) dalla fondazione della stessa giurisdizione per i fedeli italo-albanesi dell'Italia continentale. Un mondo, quello di rito latino, che ha continuamente e sempre bisogno di aprirsi all'incontro con la tradizione cristiana d'Oriente, viva in Calabria, Basilicata e in molti altri luoghi d'Italia.

Review of PRIMO G. EMBRIACO, Vescovi e signori. La Chiesa albenganese dal declino dell’autorità regia all’egemonia genovese (secoli XI-XIII), Bordighera-Albenga, Istituto internazionale di studi liguri (Sezione Ingauna), 2004, pp. 350, in «Studi medievali», s. III, 49 (2008), 1, pp. 418-421.

in «Studi medievali», s. III, 49 (2008), 1, pp. 418-421., 2008

Recensione al volume di SANTO BELLIA, Chiesa e Stato nel pensiero di Luigi Sturzo, Trapani, Il Pozzo di Giacobbe, 2020, 190 p. (Oí chrístíanoí. Sezione moderna/contemporanea, 30), «Chiesa e Storia. Rivista dell’Associazione Italiana dei Professori di Storia della Chiesa», XI (2021) 11, p. 415-417.

«Chiesa e Storia. Rivista dell’Associazione Italiana dei Professori di Storia della Chiesa», 2021

A. G. DIBISCEGLIA, Un vescovo in esilio dopo l’Unità: Leonardo Todisco Grande, «Chiesa e Storia. Rivista dell’Associazione Italiana dei Professori di Storia della Chiesa», XI (2021) 11, p. 91-99.

«Chiesa e Storia. Rivista dell’Associazione Italiana dei Professori di Storia della Chiesa», 2021

Il saggio, seppure brevemente, dopo uno sguardo sulla situazione creatasi tra la gran parte dei vescovi del Mezzogiorno nel periodo che anticipò e seguì l’Unità d’Italia, analizza la figura e l’operato di Leonardo Todisco Grande (1849-1872), pastore delle allora diocesi unite di Ascoli Satriano e Cerignola, nella Terra di Capitanata, il cui episcopato – riflesso della sua inclinazione “romana” che non si sbaglia a considerare interpretazione locale del concomitante pontificato di Pio IX (1846-1878) – fu all’origine di un singolare «attruppamento nell’Episcopio» che gli costò l’«involontario esilio» nella natia Bisceglie, conclusosi, dopo circa sei anni, nell’inverno 1866. After taking a look at the situation created among most Southern Italian bishops during the period before and after the Unity of Italy, the essay briefly analyzes the figure and work of Leonardo Todisco Grande (1849-1872), the pastor of the then united dioceses of Ascoli Satriano and Cerignola (Terra di Capitanata) whose episcopate – reflecting his “Roman” inclination which does not err by considering the local interpretation of the concurrent pontificate of Pius IX (1846-1878) – was at the origin of a singular «grouping of the Episcopate» which cost him an «involuntary exile» in his native Bisceglie, which ended after about six years, in the winter of 1866.