Michelini - I quattro sogni di Giuseppe di Nazaret (original) (raw)

Azriel di Girona Quattro testi cabalistici

Azriel di Girona Quattro testi cabalistici Introduzione, traduzione e note Miriam Eisenfeld Curato e tradotto per la versione italiana da Romeo Scarpa Riopiedras ediciones© Introduzione Il mondo di Azriel

Michelini - Il Dio nascosto nel testo ebraico di Ester - La Bibbia dell Amicizia 3

Il contributo di G. Michelini nel terzo volume de "La Bibbia dell'Amicizia". L'estratto si sofferma sulla questione dell'assenza del nome di D-o nel testo ebraico di Ester. Per la citazione: G. Michelini, «Il Dio nascosto nel testo ebraico di Ester», in La Bibbia dell’Amicizia 3. Brani dei Ketuvim/Scritti commentati da ebrei e cristiani, edd. G. Michelini – M. Cassuto Morselli, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2020, 307-313.

Per Gregorio Lazzarini: Quattro Evangelisti in “mezze figure”

“Musica e Figura”, 2011

Nella parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo a Imer si conservano quattro tele raffiguranti gli Evangelisti che superano per qualità e cultura figurativa la media delle testimonianze pittoriche locali del Sei-Settecento (figg. 1-4). In condizioni non ottimali a motivo delle vicende che qui verranno esposte, i dipinti evidenziano un approccio iconografico decisamente tradizionale. Tutti e quattro i santi sono ritratti a mezzo busto, intenti a scrivere il Vangelo; accanto a ciascuno compare, più o meno in evidenza, la specifica creatura simbolica del Tetramorfo. Le figure rispondono, quasi riecheggiando l'antica teoria dei quattro temperamenti, a due contrastanti modelli: più vivace e brillante il tipo di san Giovanni e di san Matteo, decisamente controllato il taglio dei meditativi san Marco e san Luca. Delle opere non si ignora la dignità artistica e già oltre trent'anni or sono Floriano Nicolao ne faceva menzione in un volume di storia locale come di «bellissime figure di scuola veneziana» 1 , mentre ancora sopravviveva la tradizione che, vantando una iperbolica paternità tizianesca, ricordava, pur impropriamente, il prestigio dei dipinti 2. Piuttosto generica ma congruente una testimonianza risalente al 1926: nello stilare l'elenco dei beni della chiesa richiesto alle parrocchie trentine dalla prefettura, si indugiava allora sul «pulpito adorno di bellissime tele ad olio di scuola veneziana raffiguranti i quattro evangelisti» 3. A fronte di queste indicazioni tutto sommato recenti, che non trasmettono la consapevolezza storica o critica di una precisa paternità, quanto piuttosto l'eco di una appartenenza culturale esterna, veneziana appunto, manca invece qualsiasi ausilio docu- GIUSEPPE SAVA

Quattro saggi su Claudio Napoleoni

2024

These writings examine Claudio Napoleoni's reflections on the themes of the Marxist theory of value. In particular, they focus on the concepts of economic exploitation and alienation, documenting their evolution and demonstrating how these explorations aim to delineate a horizon of human emancipation. Finally, the fourth essay argues that Napoleoni's Marxist contributions are not distinct from his more concrete analyses of the Italian economy. In the 1960s, his reassessment of the concepts of productive labour and rent allowed him to argue that the social and political hegemony of redistributive coalitions constitutes Italy's main structural weakness and the primary cause of inequality and lack of inclusion.

T. Grimaldi - Le “canzuni” siciliane di Nicolò Messina

Studi Acrensi, 2005

Palazzolo nella seconda metà del XIX secolo visse un periodo di intensa attività culturale promossa da Vincenzo Messina, barone di Bibbia, ottimo letterato e poeta, fondatore nel 1868 dell'Accademia del Progresso, dal marchese Giuseppe D'Albergo, da Nicolino Zocco, da Gaetano Italia Nicastro, dal barone Giuseppe Feria e da una nutrita schiera di dotti intellettuali.

Michelini - La Parola di Dio nell Incipit della Dei Verbum

La ricerca in onore del card. Giuseppe Betori vuole approfondire dal punto di vista filologico ed esegetico la questione del sintagma «Parola di Dio» nell'incipit della costituzione sulla divina rivelazione Dei Verbum 1 (18 novembre 1965). Per la citazione: G. Michelini, «La “Parola di Dio” nell’incipit della Dei Verbum», in S. TAROCCHI – A. CLEMENZIA – P. CODA (edd.), «Dei Verbum religiose audiens et fidenter proclamans» (DV 1), Studi in onore del cardinale Giuseppe Betori, EDB, Bologna 2022, 47-57.