Bausteine zur deutschen und italienischen Geschichte. Festschrift zum 70. Geburtstag von Horst Enzensberger (original) (raw)

Maria Stuiber/Michele Spadaccini (Hg.): Bausteine zur deutschen und italienischen Geschichte. Festschrift zum 70. Geburtstag von Horst Enzensberger (Schriften aus der Fakultät Geistes- und Kulturwissenschaften der Otto-Friedrich-Universität Bamberg, 18), Bamberg: University of Bamberg Press 2014.

Per il settantesimo compleanno di Horst Enzensberger colleghi, amici e allievi hanno unito in questo volume una serie di contributi che testimoniano l'affetto e la stima nei confronti dello storico bavarese. Gli argomenti affrontati si spostano dalla storia Siciliana fino alla Germania, passando per le regioni centrali e settentrionali dell'Italia, ricoprono un arco cronologico che parte dal tardo antico e si conclude nell'età contemporanea. La moltitudine di tematiche affrontate in questo volume sono originate proprio dalla stessa vastità di interessi che ha contraddistinto Horst Enzensberger come storico, capace di spingere le sue competenze tecniche sino agli argomenti più moderni. Die Festschrift zum 70. Geburtstag von Horst Enzensberger greift mit ihren Beiträgen die Forschungsgebiete des Jubilars auf. Das Spektrum reicht von der spätantiken Geschichte Italiens bis zur deutschen Mittelalterforschung im 20. Jahrhundert. Die Beiträge geben Einblick in die vielfältigen kulturellen Einflüsse und Überlagerungen auf Sizilien, in die Geschichte religiöser Orden, Praktiken und kirchlicher Strukturen sowie in die kriegerischen Auseinandersetzungen Europas. Besonders hervorgehoben werden dabei die Kontakte zwischen der italienischen Halbinsel und Mitteleuropa All the articles united in this volume on the occasion of Horst Enzensberger’s 70th anniversary refer to his manifold fields of research. The issues range from the late Antiquity in Italy to German medieval studies in the 20th century. The articles provide an insight into varied cultural influences and interactions in Sicily, into the history of religious orders, practices and ecclesiastical structures as well as into Europe’s military conflicts. Particular attention is drawn to the contacts between the Italian peninsula and Central Europe

Domenico Gamberti e l’«anima» delle decorazioni funerarie in Sant’Agostino (1659), in L’Occidente degli eroi. Il Pantheon degli Estensi in Sant’Agostino (1662-1663) e la cultura barocca, a cura di S. Cavicchioli, Modena, Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti, 2019, pp. 135-151

2019

Il contributo affronta il ruolo ideativo del gesuita Domenico Gamberti nei funerali del duca Francesco I d’Este, celebrati nel 1659 nella chiesa di Sant’Agostino. Il ricorso a un iconologo esterno alla corte, la ricchezza degli apparati e la volontà di ricordarli in una monumentale opera a stampa – L’idea di un prencipe, et eroe christiano, composta sempre da padre Gamberti – fanno di quelle esequie un punto di svolta nella tradizione funeraria estense. Chiariti alcuni aspetti dell’iter editoriale del volume, lo studio evidenzia, tra le novità decorative introdotte a Modena e tramandate dalla trattatistica di Claude-François Ménestrier, l’altissimo numero di statue degli antenati, di cui si rintraccia un modello nei funerali di Vittorio Amedeo I. A questo si aggiungono le centinaia di imprese coniate da Gamberti per la celebrazione modenese. Da un lato esse sono ricondotte alla cultura gesuitica del tempo, scorgendo il precedente più prossimo nelle esequie piacentine di Odoardo Farnese, dall’altro se ne rimarca la menzione nel Mondo Simbolico di Filippo Picinelli, ad attestare la fortuna dell’«anima» fornita da Gamberti agli apparati effimeri del 1659.