XXV Congresso Nazionale dell'ADI / "Scenari del conflitto nella letteratura italiana" (original) (raw)
2022, Associazione degli Italianisti - Università degli Studi di Foggia
Proponente del panel "La rappresentazione della guerra nel romanzo italiano dell'ipermodernità". Nel panorama letterario italiano degli ultimi vent’anni la tematica bellica ha trovato ampio spazio, venendo riconfigurata all’interno dei nuovi stilemi formali e dei nuovi generi narrativi ibridi affermatisi nell’«età ipermoderna» (Donnarumma 2014), in cui la mescolanza di cronaca, testimonianza, indagine storica, reportage, sostanzia e definisce nuove peculiari ramificazioni della non fiction. Poste di fronte alla cosiddetta “crisi dell’esperienza”, le scritture dell’estremo contemporaneo in Italia tornano ad interrogarsi sulla realtà, a rappresentare criticamente il presente e a gettare un rinnovato sguardo sul passato cercando di emanciparsi dalle imperanti logiche televisive e mediatiche che colonizzano e “derealizzano” l’immaginario collettivo, in nome di un rinnovato impegno post-ideologico, che pare muoversi da istanze etiche e morali poste al di là di specifiche o rivendicate appartenenze politiche. Il presente panel vorrebbe fornire una prima mappatura, evidentemente non esaustiva ma significativamente sintomatica e tipologica, delle modalità narrative, delle risorse espressive, delle retoriche discorsive mediante cui il topos della guerra viene rivisitato, rielaborato e declinato nella letteratura italiana post-Duemila, sulla scorta della centrale rivalutazione della funzione soggettiva dell’autore-narratore e, contestualmente, del valore epistemologico del documento.