La chirurgia del cheratocono: tecnica lamellare anteriore secondo Trimarchi (original) (raw)
Related papers
TECC: medicina tattica o nuovo approccio al soccorso ordinario?
Rescue Press, 2022
Dall’11 settembre 2001 al 31 dicembre 2017, nel mondo, sono stati documentati 108.374 attacchi terroristici. La maggior parte delle lesioni riscontrate sui soggetti coinvolti sono assimilabili a quelle rinvenute nei teatri bellici. Il 25% delle vittime possono essere salvate con misure salvavita appropriate se attuate immediatamente già sul sito dell’attentato adottando procedure di intervento come quelle proposte dal Tactical Emergency Casualty Care. E’ stato condotto uno studio osservazionale trasversale che mettesse a confronto le competenze acquisite da professionisti che hanno partecipato ad un corso di medicina tattica, secondo le linee guida TCCC/TECC, e professionisti che hanno frequentato un corso di gestione del trauma secondo linee guida ATLS/PHTC. Obiettivi secondari dello studio miravano a verificare se queste competenze fossero state utilizzate, dagli stessi professionisti, nelle attività di soccorso al paziente traumatizzato in un contesto ordinario. Lo studio è stato...
IL COMMENTO DI DONATO AL PHORMIO DI TERENZIO: NOVITÀ SULLA TRADIZIONE MANOSCRITTA
Bollettino dei Classici, 2024
The manuscript tradition of the scholia attributed to Donatus for the beginning of Terence’s Phormio is here examined, with special attention to the end of the praefationes, the prologue, and the first scene. Starting from M.D. Reeve’s work and a systematic comparison with the scholia Bembina, which in this short initial section very often overlap with what the medieval archetype of the entire commentary has transmitted to us, clues have been sought for the reconstruction of a stemma codicum, by extending the collations to manuscripts ignored or neglected by Wessner and compiling a substantial specimen of provisional text for almost all the scholia up to v. 59. In particular, key phenomena of contamination are highlighted through a choice of sometimes problematic examples, and ample space is given to the placement of the Δ group (identified by Reeve) as well as of an epitomized and extensively reworked redaction – showing nevertheless some features of great value and known so far only from Reeve’s remarks on the London codex I – to which another, newly rediscovered manuscript belongs. With all due methodological caution, the results that have emerged in recent times for Andria and Eunuchus are compared, and fresh research is started in view of a new critical edition.
1989 04 Relazione di Ligustro sulla tecnica nishiki-e e ringraziamento a Vantaggi
RELAZIONE DI LIGUSTRO SULLA TECNICA NISHIKI-E Ringrazio il dott. Vantaggi per le parole di stima che ha voluto rivolgermi ed esse certamente sono dettate dal fatto che conosce molto profondamente la mole di lavoro che ho dovuto affrontare per riesumare la tecnica del nishiki-e e della quale non esiste alcun riferimento in merito in quanto tutte le procedure venivano tramandate di padre in figlio, gelosi della molteplicità e preziosità dei loro metodi. Si può ben dire che nell’ukiyo-e, iniziato come pittura, molti e forse la maggioranza dei capolavori sono delle incisioni. Ma veniamo a spiegare con precisione delle nostre tecniche che ci hanno permesso di poter classificare al pari della stampa giapponese uguale importanza ecc. Non posso non fare una carrellata veloce sull’influenza che ebbero le stampe giapponesi su una parte della pittura europea cosi come si può far nascere dal segno grafico zen una corrente di pittura in Europa.
preMessa Il presente volume, dal titolo Coroplastica tarantina. le matrici iscritte, rientra nella ricca Collana del Dipartimento di Scienze dell'Antichità dell'Università di Bari (Sezione storica), Documenti e studi, curata da Mario Pani. La trattazione affronta temi di carattere epigrafico ed archeologico, come si evince dai principali capitoli: la coroplastica tarantina (D. Ventrelli); Tecnica, produzione e diffusione (B. M. Buccoliero); le iscrizioni (F. Ferrandini Troisi).