Giacomo Carissimi, le "Historiæ sacræ" e la liturgia in Sant’Apollinare a Roma (original) (raw)

2022, Codice 602. Rivista dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “L. Boccherini” di Lucca n. 13 - anno 2022 - nuova serie, pp. 15-32

Ha conseguito l'abilitazione scientifica nazionale per professore universitario di II fascia nel settore disciplinare 10/C1 (Teatro, Musica, Cinema, Televisione e media audiovisivi). Autore di molteplici saggi editi in riviste internazionali e di numerosi libri (pubblicati da importanti case editrici quali Bärenreiter, Brepols, ETS, Libreria Musicale Italiana, Olschki, etc.), ha partecipato a moltissimi convegni in Italia e all'estero. È stato vincitore del premio Bertini Calosso (edizione 1998-2000) indetto dalla Deputazione di Storia Patria per l'Umbria con il volume Musica e società in Umbria tra Medioevo e Rinascimento, Turnhout, Brepols, 1998 (Speculum Musicae, 5). Si occupa della presenza della musica nei cerimoniali pontifici e reali, dei rapporti musicali tra Roma e Parigi nel Seicento, di musica liturgica romana del XVII secolo e studia l'organizzazione e la produzione musicale della Chapelle Royale delle Tuileries di Parigi dal primo Impero al regno di Luigi Filippo, duca d'Orleans.