La cultura a parole. Riflessioni sul patrimonio culturale e la comunicazione (original) (raw)

2019, in M. Modolo, S. Pallecchi, G. Volpe, E. Zanini (a cura di), Una lezione di archeologia globale. Studi in onore di Daniele Manacorda

Fare della comunicazione uno strumento per intrecciare con il pubblico un rapporto più vivo e duraturo e per rinnovare costantemente la relazione tra il patrimonio culturale e la società è una necessità non più rimandabile, diventata tanto più urgente considerando l’effetto dirompente e deflagrante che Internet ha avuto e continua ad avere sulla comunicazione e sull'informazione. La disintermediazione digitale pone la questione di fare della comunicazione uno strumento intrinseco, irrinunciabile e trasversale alla ricerca, alla tutela, alla valorizzazione e alla fruizione, secondo una strategia che rimetta al centro il patrimonio e il suo pubblico. It is a real necessity in the present-day to work using modern methods to increase consistency and promote the active relationship between the public and their cultural heritage, we can no longer afford to procrastinate on this. It is even more urgent given the incredible effect the Internet has had and still has on communication and the dissemination of information. The lack of digital resources currently, highlights the issue of the underrepresentation of modern communication as an intrinsic tool for research, protection, valorization. There is an ability now, to bring about new understandings by extending the reach of researchers, this should be developed with a strategy, which would put heritage and its public in the central position.