Lingue e Contesti Studi in onore (original) (raw)
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Documentazione SGQ SIRQ Moduli 328/I rev. 3 del 3/09/2013 I.I.S. Umberto I Alba A.S. 2015 /2016 Primo Biennio Ordine Tecnico Sperimentazione piano di lavoro su BIENNIO Did. PER COMPETENZE 1
LINGUA IN CONTESTO a cura di Elena Nuzzo -Ineke Vedder
L'AItLA pubblica una collana di monografie e di collettanee sui diversi temi della linguistica applicata. I manoscritti vengono valutati con i consueti processi di revisione di pari per assicurarne la conformità ai migliori standard qualitativi del settore. I volumi sono pubblicati nel sito dell'associazione con accesso libero a tutti gli interessati. Introduzione 5 ANNA CARDINALETTI -EMANUELE CASANI Pragmatica nell'uso dei pronomi clitici diretti di terza persona singolare in bambini dislessici con e senza disturbo specifico del linguaggio 9 EMILIA CALARESU Tra il dire e il fare: grammatica e pragmatica a scuola. Su costituenti, significati e referenti 29 SILVIA DAL NEGRO -GIUSEPPINA PANI TU ed U IO nel discorso. Deissi, allocuzione e accordo come problema di ricerca e di didattica 47 FRANCESCA NICORA -LAURA INCALCATERRA MCLOUGHLIN -BARBARA GILI FIVELA La resistenza dei tratti intonativi nell'acquisizione dell'italiano lingua straniera da parte di parlanti anglo-celti 65 PATRIZIA SORIANELLO 'A che serve saperlo?' Funzioni pragmatiche e variazioni intonative della domanda retorica 89 RENATA SAVY -IOLANDA ALFANO Strategie pragmatiche di introduzione di un Topic Discorsivo in dialoghi task-oriented: lingue a confronto 109 MARINA CASTAGNETO Dagli estranei non si accettano caramelle, ma si accettano complimenti 129 FRANCESCA PAGLIARA La codifica pragmalinguistica dell'atto di richiesta nelle e-mail degli studenti universitari italiani 149 ELISABETTA SANTORO -DIEGO CORTÉS VELÁSQUEZ -ELENA NUZZO Tra consapevolezza pragmatica e intercomprensione: uno studio esplorativo sull'atto linguistico della disdetta con italiani e brasiliani 169 STEFANIA FERRARI -ROBERTA ZANINI La pragmatica alla scuola primaria: tra ricerca e insegnamento. Un'osservazione longitudinale delle ricadute didattiche di una sperimentazione educativa 185 4 INDICE LINDA BADAN -CHIARA ROMAGNOLI I segnali discorsivi in italiano e cinese: un'analisi preliminare di na e allora 199 ANNARITA MAGLIACANE L'utilizzo di marcatori discorsivi nella lingua seconda: uno studio longitudinale sull'utilizzo di 'you know' da parte di studenti Erasmus 215 FEDERICA DEL BONO Aspetti pragmatici nella valutazione di testi scritti: uno studio sull'adeguatezza funzionale in italiano L2 231 MARCO MAGNANI Lo sviluppo di abilità pragmatiche nei bambini bilingui della Val di Fassa: le implicature scalari 245 Indice autori 261 ELENA NUZZO 1 -INEKE VEDDER 2
Studi e Saggi Linguistici Direzione Scientifica / Editors in Chief
Zii e nipoti in latino e germanico: arcaismo o innovazione?, 2019
In ancient Indo-European languages it is very frequent to use different words for uncles on father and mother sides, but if we examine the facts more in detail, we discover that Latin and West Germanic languages seem to be closely related in some peculiar features: the uncles of the same sex of the connective parent are named with a noun coming from that for parent himself (O.H.G. fetiro as Lat. patruus “uncle on the father side”, O.H.G. muotera as Lat. matertera “aunt on the mother side”); the uncles of the opposite sex are not. When we arrive to the uncle on the mother side, another common feature hits our attention: the word for uncle on the mother side is a derivation from that for grandfather (type avus), as also in Slavic and Celtic (Lat. avunculus, West Germanic *awų-haimaz, O.Ch.Sl. uji). The last terms we will talk about are those for “nephew” and “niece”, “grandson” and “granddaughter”: the type nepos is used at one time for both meanings, both in West Germanic and in Latin, at least at some stage of the language. Could we find a common explanation for all these peculiarities? Are Latin and West Germanic conservative or innovative in these kinship’s nouns? What is the cultural background?
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 PIERANGELA DIADORI Teoria e tecnica della traduzione. Strategie, testi e contesti. Le Monnier Università, Milano, 2012, 380 pp. Nell'ormai vasto panorama dei Translation Studies la ricerca scientifica ha senza dubbio raggiunto notevoli risultati: la traduttologia è stata declinata in molteplici prospettive, tanto teorico-metodologiche quanto pratico-applicative e si è lasciata arricchire dai contributi provenienti da altre discipline, quali la sociolinguistica, la linguistica applicata, l'antropologia culturale e, non ultima, la didattica delle lingue straniere. In questo scenario variegato, la dimensione della traduzione probabilmente un po' più trascurata è quella di stampo pedagogico e didattico. Difatti, sebbene la traduzione faccia parte, ormai da più di un decennio, dei piani di studio di numerosi corsi universitari, tanto triennali quanto specialistici 1 , nel panorama editoriale italiano è davvero esi...
LINGUISTIC LANDSCAPE E CONTESTI EDUCATIVI Uno studio all'interno di alcune scuole italiane
– Linguistic Landscape (LL) is defined as the study of languages in their written form in the public space. One of the most recent and interesting developments in the field sees LL related to educational contexts. The aim of the study presented here was to observe, document and analyse the linguistic occurrences in written form on signs in a sample of Italian secondary schools. The research seeks to give a full overview of the functions of the so-called Linguistic Schoolscape, paying particular attention to the presence of immigrant languages, the characteristics of multilingual signs and the differences between top-down and bottom-up signs. The data presented here are intended to contribute to research in a number of respects: to the development of LL studies in school structures, towards a greater understanding of language dynamics within Italian schools and as a contribution to educational research. The Italian school is in a moment of great linguistic turmoil due to many factors, such as the high number of first and second generation immigrant pupils and the pressure from the Council of Europe, which is pushing for plurilingual and intercultural education to be implemented. The observation of the LL of classrooms and corridors appears to be a useful tool in order to obtain a first picture of how these factors influence and find space within the school walls.
Il saggio "Lagrime, pianti, lamentazioni. I volgarizzamenti dei Treni di Geremia e dei Canti profetici tra fine Cinquecento e Settecento", pubblicato sugli Atti del Convegno "Bibbia in poesia", analizza la tradizione lirica, con attenzione al problema delle intonazioni musicali, dei "Treni" del profeta Geremia e discute dei processi di traduzione poetica e di riadattamento lungo il corso dei secc. XVI-XVIII, con riferimento ai modelli della loro reinterpretazione allegorica.
Academia Corpus Tenues in Italiano
Il saggio è un riassunto di di 50 anni di letture e discussioni su argomenti religiosi, scientifici, filosofici e psicologici. Tutto ebbe inizio dalla storia dei Sumeri di Helmut Uhlig. Centinaia di libri digeriti a volte con difficoltà, ma sempre in stile "caramelle": una tira l'altra. Qui mi limito al corpo sottile o l'anima, come non volevano chiamarla gli atei della Sorbona. Non invento nulla, solo metto a confronto le vecchie pergamene con la moderna computistica. In questo, forse, sono il primo. Se offendo qualcuno in verità non me ne importa, se invece accendo una luce nel lato razionale del vostro cervello, si mi interessa.