La fede in Gesù Cristo: religione o rivelazione? (original) (raw)

La fede in Gesù Cristo: religione o relazione?

La fede in Gesù Cristo: religione o relazione? Quando si parla di Gesù la maggioranza delle persone lo associano a una religione. Si parla di religione cristiana e più in particolare di religione cattolica, ortodossa, anglicana, copta, luterana, presbiteriana, etc. Ma cosa significa la parola religione? Di solito si descrive la religione come un insieme di riti e cerimonie che avvicinerebbero l'uomo al sacro e alla divinità.

Il Dio che si rivela in Gesù Cristo. Introduzione al mistero di Dio

P. Brambilla (ed.), Il Dio che si rivela in Gesù Cristo. Introduzione al mistero di Dio, Àncora, Milano 2023, 2023

Il testo propone un’introduzione sintetica al cuore della fede cristiana, pensata per chi si accosta ai concetti di base della teologia. Nella parte di teologia fondamentale, l’itinerario comprende la riflessione sul concetto di Rivelazione e di fede. Nella parte di teologia dogmatica, viene proposta una visione sistematica del mistero di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo e dell’idea di salvezza, per poi accostarsi al mistero della Trinità di Dio e del male. Il testo si conclude con l’illustrazione dei principi per una teologia delle religioni.

Confessione di fede

Simona

Fino agli anni cinquanta il termine missione indicava: l'invio di missionari in un determinato territorio, le attività intraprese da questi missionari, l'area geografica in cui veniva svolta la loro attività, l'agenzia che inviava i missionari nel mondo non cristiano ossia la terra di missione. Se negli anni passati c'era letteralmente una corsa a voler fare un'esperienza evangelizzatrice e a voler vivere ciò oggi non è più così. Ci troviamo di fronte a una crisi irreversibile le chiese fondate in terra di missione tendono a rivendicare la loro autonomia e libertà, il rispetto del loro credo, della loro fede e al modo di manifestarla Pertanto oggi vi è un pluriverso della missiologia ossia non è possibile avere una sola forma di missione e un solo modo di essere missionari. La missione Cristiana è l'espressione della relazione dinamica tra Dio e il mondo, non riguarda solo il fondare nuove chiese ma la stessa chiesa è missione in quanto rappresentante dell’universalità del Vangelo che annuncia. La missione coinvolge la chiesa nella sua totalità, non solo alcune parti né esclusivamente i membri inviati; annunciare l'arrivo del regno di Dio sulla terra è stato il mandato più importante della missione di Gesù. La più recente teologia missionaria elaborata in campo cattolico e protestante parla quindi della Mission Dei ossia la visione della missione come un movimento che parte da Dio dal quale la chiesa trae la propria origine. Ho deciso di raccontare la missione Joni e friends Italia con particolare riferimento alle attività che porta avanti sul territorio di Torino e all’estero in particolare in Albania. Questa missione è particolare perché affronta il tema della disabilità all'interno del contesto chiesistico. Il loro intento non è solo quello di assistere le persone disabili ma di renderle protagoniste attive. Infatti molto spesso sono proprio le persone disabili che raccontando la loro storia avvicinano nuove persone alle chiese. Ho avuto l'onore d’intervistare due membri di questa missione: Caterina Olivero presidente storica di Joni and Friends prima in Piemonte e poi in Italia, che attualmente ha lasciato il suo mandato a causa di problemi di salute, e infine Bruno Paschetta membro attivo sul territorio di Torino. La mia intervista è partita dalle memorie di questi due pilastri per poi scendere sulla realtà post-Covid e su quanto la missione cerchi ancora di farsi portavoce di un’inclusione reale e di una partecipazione attiva all’interno delle chiese dei propri membri con disabilità.

Parola e testimonianza nella comunicazione della fede secondo Massimo il Confessore

Massimo Confessore parla speso sulla comunicazione della fede agli altri. Quello che vuole esporre agli altri la dottrina cristiana deve per primo approfondirla per mezzo della contemplazione; perciò, Massimo attribuisce di solito a sacerdoti e monaci il compito di trasmettere agli altri la fede per mezzo della parola. Il monaco costantinopolitano, però, spiega che tutti i cristiano devono insegnare agli altri che cosa è la virtù per mezzo dell'esempio; questo potranno farlo soltanto se prima hanno acquistato incarnandola in se stessi questa virtù.

Cantare la fede nella risurrezione

in La Vita in Cristo e nella Chiesa, ed. Paoline, 2019

Quale repertorio per il rito delle esequie riformato? Prospettive pastorali e proposte operative per la liturgia secondo il rito romano cattolico.