Nomi in crisi di identità (original) (raw)

2008, Rivista di estetica

I testi che seguono sono la trascrizione fedele di uno scambio epistolare che ha avuto luogo tra i nostri nomi, 'Elena Casetta' e 'Achille Varzi'. Man mano che la corrispondenza procedeva, e le missive toccavano temi sempre più spinosi, abbiamo potuto notare che sono intervenuti-crediamo spontaneamente-altri partecipanti: Giuliano Torrengo nei panni di 'acqua', Diego Marconi a nome di 'Diego Marconi'. È poi da rilevare un'apparizione straordinaria di 'Allen Hazen', per gentile concessione di uno dei suoi portatori, come ci è stato confermato. Sull'identità di 'Panthera tigris' non siamo invece in grado di formulare alcuna ipotesi, benché i nostri nomi ci assicurino che si tratti di un amico fidato. A tutti va il nostro ringraziamento per avere acconsentito alla pubblicazione integrale delle loro parole su queste pagine, fermo restando che ogni responsabilità per eventuali errori di trascrittura sia solo nostra. Ginevra, 25 Settembre 2004 Caro 'Achille', È da un po' che mi proponevo di scriverti e spero di non apparirti troppo invadente se lo faccio così, senza alcun preavviso. Mi chiedevo e continuo a chiedermi: ma tu ti trovi bene con questo tuo portatore che ho conosciuto? Voglio dire, ti senti a tuo agio, ritieni che ti si adatti, insomma, ti calza? Infatti mi è giunta voce che ne hai avuti altri-di portatori, intendo-e anche persone di un certo calibro. Sei sempre tu, che passi di portatore in portatore, oppure è un altro 'Achille'? Cerco di spiegarmi meglio. Tu sei un nome solo, oppure sei tanti nomi diversi ma foneticamente identici? Perché, vedi, effettivamente a me sembra che ci sia un po' di bisticcio: tu sei uno, ma i tuoi portatori sono molti, potenzialmente infiniti. Non soffri di crisi di identità? Inoltre mi chiedevo, com'è che li scegli i tuoi portatori? Li scegli a caso (vedi un individuo che ti sembra interes