CSI effect Research Papers - Academia.edu (original) (raw)

Chiunque cerchi di fare il magistrato viene travolto dalle risate degli dei" (A. EINSTEIN) La storia ha assistito, in particolare nel corso dell'ultimo secolo, all'amalgamarsi di un impasto di sudore e lacrime, polvere e sangue, modellato... more

Chiunque cerchi di fare il magistrato viene travolto dalle risate degli dei" (A. EINSTEIN) La storia ha assistito, in particolare nel corso dell'ultimo secolo, all'amalgamarsi di un impasto di sudore e lacrime, polvere e sangue, modellato tra gli scranni di Atena, le pieghe delle uniformi dei suoi cavalieri, e le piaghe dei suoi martiri e dei suoi agnelli sacrificali. Campi di battaglia sono divenute le aule dei tribunali, spettatrici e protagoniste di una lotta intestina tra i figli di Dike e gli adepti di Asclepio, culminata in una acme d'orgasmica fusione tra le fazioni, che ha decretato la fine di un'era, nonché la fine dell'idea classica ed illuministica, della Giustizia, detronizzandone le bouchés, ed affidandola al dialogo tra microscopi e calcolatori. Nata, come alcune tra le più grandi storie d'amore, da reciproca diffidenza e pretesa incompatibilità, la Scienza, paradossalmente nel momento più buio della sua storia, è riuscita a vincere le resistenze del Diritto, facendone capitolare gli interpreti ai propri piedi, e legando al suo destino quello del processo, ed, in tal modo riuscendo a rialzarsi dalla sua rovinosa caduta spirituale. Ma, ora, andando per gradi, si tenterà di ricostruire questa burrascosa relazione, svelandone i misteri ed i nodi concettuali; studiandone le ricadute empiriche e spirituali; ed interrogandosi sul destino che, per essa, stanno tessendo le Parche; in un ambizioso progetto di inquadramento sistematico dell'argomento, che ne scolpisca gli aspetti essenziali, ponendoli, come tasselli di un puzzle, ognuno al proprio posto, all'interno della cornice gnoseologica della teoria del diritto. Il paradosso che immediatamente si rivela agli occhi dello studioso più attento, è la tempistica con la quale il diritto, ed, in particolare, il processo penale, ha deciso di capitolare al lungo corteggiamento della scienza, accettandone i principi e gli assunti. Ciò è avvenuto, infatti, proprio nel momento in cui la scienza è stata attaccata dalle sue stesse viscere, e ne è stato rovesciato lo statuto fondamentale: è stata, infatti, dimostrata la sua fallibilità. E, purtuttavia, proprio in quel frangente, il processo penale ha deciso di accoglierla tra le sue braccia, facendole indossare, però, le sue vesti antiche, quelle appena sbrindellate sul suo corpo, quelle della perfezione e dell'infallibilità, illudendosi, così, di aver trovato la perfetta alleata e compagna nella ricerca della Verità. Bisognerà illustrare cosa, invece, ha condotto le menti più illuminate, ad osservare con sguardo critico questo connubio ed a vederlo come un'illusione. Fondamentalmente vi è una sola