Caetani Family History Research Papers (original) (raw)

Quaderni della Scuola Nazionale di studi medievali. Fonti, studi e sussidi, 1 I volumi di questa collana sono sottoposti a doppia lettura anonima di esperti Coordinatore scientifico della collana: Fulvio Delle Donne © Istituto storico italiano per il medio evo 2012 Alessandrina acquisì nel 1666 gran parte dell'Aniciana, il prezioso complesso di opere, a stampa e non, raccolto nel corso di una vita dall'abate benedettino Costantino Gaetani a sussidio per le sue ricerche e a corredo del Collegium Gregorianum da lui fondato per accogliere i confratelli Benedettini d'oltralpe di passaggio per Roma. 1 Del volume miscellaneo, che nell'attuale catalogo è alla fine del piccolo nucleo dei manoscritti Gaetani (89-104) oggi in Alessandrina 2, si conserva l'originario dorso in pergamena incollato al f. VIr, con la dicitura seicentesca: «P. D. Constantini Caietani / De / Familia Caietan[a] / M. S.» e, più in basso, il numero «104» ripassato in rosso, di mano recente. Al foglio di guardia aderisce un'etichetta recante una 1 Sul personaggio si veda, da ultimo, M. Ceresa, Gaetani, Costantino, in Dizionario Biografico degli Italiani, 51, Roma 1998, pp. 189-191, con relativa bibliografia; cfr. anche J. Ruysschaert, Trois notes pour une biographie du bénédictin Costantino Gaetano, «Benedictina», 21 (1974), pp. 214-223. Alla biblioteca e alle sue vicissitudini sono dedicati gli studi di E. Narducci, Notizie della Biblioteca Alessandrina nella R. Università di Roma, Roma 1872, pp. 6-7, e di J. Ruysschaert, Costantino Gaetano O. S. B. chasseur de manuscrits, in Mélanges Eugène Tisserand, VII, Città del Vaticano 1964, pp. 261-326. 2 Questo nucleo di 16 manoscritti è stato catalogato da E. Narducci, Catalogus codicum manuscriptorum praeter Orientales qui in bibliotheca Alexandrina asservantur, Roma 1877, pp. 18-103. Per una parziale descrizione del contenuto dei codici 89-103 rinvio a A. Poncelet, Catalogus codicum hagiographicorum latinorum bibliothecarum Romanarum praeter quam Vaticanae (Subsidia hagiographica, 9), Bruxelles 1909, pp. 132-195. Il settore delle opere manoscritte della biblioteca Aniciana prima dello smembramento comprendeva circa 527 volumi, stando alla ricostruzione di Ruysschaert, Costantino Gaetano O. S. B. cit., pp. 278-319.