Cortical Bone Research Papers - Academia.edu (original) (raw)

Valutare l’efficacia di una membrana corticale ossea equina parzialmente decalcificata associata a osso eterologo equino nella riparazione di un difetto perimplantare.Abbiamo trattato un paziente di anni 48, in buono stato di salute e non... more

Valutare l’efficacia di una membrana corticale ossea equina parzialmente decalcificata associata a osso eterologo equino nella riparazione di un difetto perimplantare.Abbiamo trattato un paziente di anni 48, in buono stato di salute e non fumatore, con un difetto passante vestibolo-palatale di 10 mm in senso apico-coronale e di 4-5 mm in senso mesio-distale. In un unico tempo chirurgico si è posizionato un impianto previa preparazione ossea apicale al difetto a mezzo osteotomo. Ottenuta l’adeguata stabilità primaria, si è proceduto al fissaggio della membrana stabilizzandola con la vite-tappo implantare. Successivamente è stato posizionato il sostituto osseo equino eterologo collagenato a colmare i difetti vestibolare e palatale. Infine, si è adattata la membrana. Dopo opportuno rilascio periostale, i tessuti sono stati suturati con monofilamento 5-0 in poliammide, ottenendo una guarigione per prima intenzione.Dopo 14 settimane si è proceduto alla scopertura implantare, osservando una buona guarigione clinica dei tessuti rigenerati oltre alla presenza della membrana in corticale, che si stava integrando con i tessuti ossei circostanti. Abbiamo proceduto al prelievo di una parte di essa e le successive valutazioni istologiche ne hanno confermato l’integrità; tutto ciò in linea con quanto atteso, trattandosi di una struttura ossea aggredibile solo dall’attività osteoclastica (che, come noto, segue tempi relativamente lunghi).L’adozione di questa membrana in corticale equina si è dimostrata ottimale, associata a innesto eterologo, nel ripristino morfo-funzionale del sito perimplantare secondo i canoni della rigenerazione ossea guidata.To assess the efficacy of peri-implant defect restoration based on the use of partially decalcified equine cortical bone membrane and heterologous equine bone.We treated a healthy, 48-year-old non-smoking male with a trespassing palatal-vestibular defect (coronal-apical diameter 10 mm, mesiodistal diameter of 4-5 mm). In a single surgical procedure, apical bone was prepared with an osteotome, and an implant was inserted. After achieving primary stability, the membrane was fixed and stabilized with the implant cover screw. The equine bone graft was then used to fill the vestibular and palatal defects, and the membrane was adjusted. After proper flap release, the wound was closed with 5-0 monofilament polyamide sutures and allowed to heal by first intention.Fourteen weeks after surgery, the implants were uncovered, and the regenerated tissues showed clinical signs of healing. The membrane was still present and appeared to be integrated with the surrounding bone tissue. The membrane was biopsied, and histologic examination confirmed that it was still intact and occlusive, which is consistent with the expected behaviour of a bone graft that can be remodeled only by osteoclasts, a process that takes time.Equine cortical bone membrane, together with the heterologous graft, proved to be an optimal choice for anatomic and functional restoration of this peri-implant defect according to the principles of guided bone regeneration.