Religious Symbols Research Papers - Academia.edu (original) (raw)

Nel contesto delle trasformazioni in senso multiculturale che l'Europa sta vivendo e che spingono a rivedere non solo gli aspetti pratici del vivere e governare la società, ma anche l'elaborazione concettuale e normativa stessa della... more

Nel contesto delle trasformazioni in senso multiculturale che l'Europa sta vivendo e che spingono a rivedere non solo gli aspetti pratici del vivere e governare la società, ma anche l'elaborazione concettuale e normativa stessa della cittadinanza, dell'appartenenza, della laicità, dei diritti, della libertà di coscienza e religiosa, l'Islam viene spesso presentato come l'elemento di maggior criticità e conflittualità. Tuttavia, se l'Islam pone delle questioni di cittadinanza nuove e induce a mettere in questione equilibri che sembravano consolidati d'altra parte non si tratta di problemi giuridicamente insolubili né particolarmente nuovi tali da scardinare un sistema giuridico che appare già dotato degli strumenti adeguati. 1 Per questo motivo diversi autori, di estrazione disciplinare differente, ritengono utile una deislamizzazione del dibattito sui musulmani in Europa 2 per smascherare quella "certa tendenza all'eccezionalismo islamico" 3 che crea e rappresenta conflitti che potremmo definire 'simbolici', intorno a determinati fenomeni facendoli assurgere a emblema della conflittualità sociale multiculturale e dell'inconciliabilità delle differenze. Conflitti il cui vero nucleo è, in realtà, l'esercizio del potere sui luoghi e sulle rappresentazioni. La collaborazione tra Stato e confessioni religiose è sempre stata la regola in Europa a partire dall'epoca delle guerre di religioni e dall'assetto che ne è scaturito secondo un modello che si è venuto consolidando intorno a tre principi: 4 tutela dei diritti individuali di libertà religiosa, incompetenza dello Stato in materia religiosa e la corrispondente autonomia delle confessioni, collaborazione selettiva tra Stati e confessioni con modalità e gradi di coinvolgimento reciproco differenti. Un orientamento che si può definire 'interventista' (sostanzialmente differente rispetto, ad esempio, alla realtà statunitense) che pare accentuarsi nelle società multiculturali con un progressivo allentarsi dei modelli più 'estremi', quelli del rigido separatismo tipicamente francese e delle chiese di stato scandinave, e una convergenza verso alcune coordinate comuni, una su tutte la tendenza all'aumento del controllo statale che si sta esplicando, nel corso soprattutto dell'ultimo 1 F. Dassetto, Il divenire dell'Islam europeo: questioni aperte, alla ricerca di buone pratiche, in «Religioni e società», XXIV, n.65, Settembre-Dicembre 2009, p.24; S. Ferrari, Lo statuto giuridico dell'islam in Europa occidentale, in Islam ed Europa. I simboli religiosi del vecchio continente, a cura di S. Ferrari, Carocci, Roma 2006, p.57. 2 S. Ferrari, Le questioni normative, in Islam in Europa/Islam in Italia tra diritto e società, a cura di A. Ferrari, Il Mulino, Bologna 2008, p.78.; S. Allievi, How the immigrant has become muslim, in «Revue européenne des migrations internationales» [En ligne], vol.21, n°2, 2005, URL:http://remi.revues.org/index2497.html, p.18. 3 S. Allievi, Islam italiano e società nazionale, in Islam in Europa/Islam in Italia tra diritto e società, cit., p.57. 4 S. Ferrari, Lo statuto giuridico dell'Islam in Europa occidentale, in Islam ed Europa, cit., decennio, in un incremento dell'attività legislativa in materia. 5 In Italia la situazione è ulteriormente complicata dal fatto che i due settori interessati da queste trasformazioni, cittadinanza e libertà religiosa (di cui ci occuperemo) sono caratterizzati, per ragioni storiche, politiche e sociali, da incompiutezza, precarietà quando non da veri vuoti legislativi. Analizzeremo in particolare tre casi particolarmente significativi in relazione al tema dei conflitti simbolici: quello delle moschee e dei luoghi di culto in genere, del velo islamico e della macellazione e cibo halal. In conclusione faremo alcuni cenni anche ad altri esempi. Vediamo però prima il contesto normativo italiano.