Il caffè fa bene o male? Gli effetti, i rischi e chi dovrebbe evitarlo (original) (raw)
Il caff� � una delle bevande pi� consumate al mondo, amata per il gusto e l’effetto stimolante. In Italia, in particolare, ha assunto un valore sociale, sinonimo di incontri e chiacchere tra amici. Riguardo agli effetti sull’organismo per� si fa spesso confusione. Fa bene, fa male, quante tazze si possono bere? Lo abbiamo chiesto alla biologa nutrizionista Simona Santini. La scienza della nutrizione ha le idee molto chiare sul caff� che, se da una parte contiene caffeina, sostanza da non sottovalutare, dall’altra � ricco di polifenoli, rinomati per il loro effetto benefico.
Quanto caff� possiamo bere?
�Mediamente la dose giornaliera di caffeina non dovrebbe superare i 400 mg, dai quattro ai cinque caff� per rendere l’idea — spiega Santini —. In persone ipertese, cardiopatiche, soggette ad attacchi di panico, cos� come nelle donne in gravidanza, la dose si riduce a circa 200 mg, quindi grosso modo due caff�. Tuttavia bisogna tenere in considerazione che non tutti i caff� sono uguali quanto al contenuto di caffeina e che quest’ultima � contenuta anche in t�, cacao, cola, guaran� e mate. Motivo per cui il numero di tazzine di caff� scende se assumiamo anche altre sostanze contenenti caffeina�.
Quanta caffeina c’� nel caff�?
�Il contenuto di caffeina � proporzionale alla percolazione dell’acqua, cio� a quanto tempo impiega l’acqua a passare attraverso la miscela del caff�. Cos� avremo che il caff� espresso (circa 35 ml) pu� contenere tra i 50 e gli 80 mg di caffeina, mentre quello della moka (50 ml) tra i 100 e 150 mg. Inoltre il contenuto di caffeina � fortemente influenzato dalla variet� di caff� utilizzata. La variet� Robusta, ad esempio, ne contiene di pi� rispetto all’Arabica�.
Quali sono gli effetti della caffeina?
�La caffeina esercita varie azioni su vari organi — precisa la biologa nutrizionista —. Agisce sul sistema nervoso centrale, su cui esercita un’azione eccitante. Se da un lato questo pu� essere positivo, dall’altro un abuso di caffeina pu� dare agitazione, insonnia, nervosismo. A questo si aggiungono effetti sull’apparato cardiovascolare: aumenta la pressione e la frequenza cardiaca. Agisce anche a livello intestinale aumentandone la mobilit�. Ecco, quindi, che un eccesso di caffeina pu� avere effetti lassativi indesiderati in soggetti sensibili. Inoltre, a chi ne soffre, causa reflusso gastroesofageo�.
Il caff� ha benefici?
�Contiene polifenoli come l’acido clorogenico e la quercetina che hanno un ventaglio di effetti positivi. Cos� il caff� migliora la concentrazione, aiuta la digestione, migliora attenzione e memoria e persino la resistenza fisica degli sportivi. Ad esempio, un caff� doppio prima dell’attivit� fisica, e cio� fino a un massimo di 200 mg di caffeina, migliora i riflessi�, specifica Simona Santini. La caffeina agisce anche sul metabolismo, accelerandolo, e viene altres� associata a una riduzione del rischio di malattie degenerative come Alzheimer e Parkinson, e metaboliche come il diabete tipo 2. I polifenoli contenuti nel caff�, poi, possiedono propriet� antiossidanti e anti-infiammatorie oltre ad avere effetti di tipo prebiotico che migliorano l’assetto della flora batterica intestinale�.
Il caff� rovina il sonno?
�La sensibilit� al caff�, o meglio alla caffeina in esso contenuta, dipende dalla tolleranza individuale. Vi sono persone che si sono abituate a prendere il caff� e, quindi, lo tollerano anche se preso dopo cena, mentre altre non abituate non lo reggono. La tollerabilit� � data anche da una differenza genetica a livello metabolico. I citocromi del fegato, enzimi deputati a metabolizzare il caff�, in alcuni soggetti lavorano pi� velocemente, in altri pi� lentamente�.
A che et� si pu� cominciare a bere il caff�?
�I pediatri raccomandano di non dare caff� prima dei 12 anni di et�. A ogni modo, poich� gli effetti della caffeina aumentano in soggetti con peso corporeo inferiore, si consiglia di limitare la dose di caffeina negli adolescenti a non pi� di 3 mg/kg di peso corporeo. Quindi un sedicenne di 60 kg ad esempio non dovrebbe assumere pi� di 2 caff� al giorno�. Il caff� pu� essere una bevanda benefica per molte persone dal momento che ne migliora la vigilanza, le prestazioni fisiche e offre propriet� antiossidanti. Tuttavia, � importante consumarlo con moderazione per evitare effetti negativi come disturbi del sonno, aumento dell’ansia e problemi gastrointestinali. Le persone che possono trarre benefici dal caff� sono per lo pi� studenti, professionisti, atleti. Chi ha gi� problemi di sonno, disturbi d’ansia e problemi gastrointestinali dovrebbe, invece, stare attento. Come per molte altre cose, la chiave � la moderazione e l’ascolto del proprio corpo.
16 settembre 2024 (modifica il 16 settembre 2024 | 07:58)
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