Juve, Nico Gonzalez: "Voglio segnare più dello scorso anno. Motta mi lascia libero" (original) (raw)

L'attaccante argentino entusiasta dopo la rete in Champions League: "Ho realizzato un sogno. Qui mi trovo bene"

Giornalista

19 settembre - 14:38 - TORINO

"Mi ispiro a Di Maria, è il mio idolo. Spero di segnare più dello scorso anno e di servire tanti assist a Vlahovic". Firmato Nico Gonzalez, fresco di timbro in Champions League nel 3-1 contro il Psv. L’argentino, dopo il primo gol nell’Europa che conta e con la Juventus, ha messo nel mirino il Napoli. "Stiamo lavorando per ottenere un risultato positivo sabato". Molto dipenderà da lui e Vlahovic, già compagni per sei mesi alla Fiorentina nel 2021: "Vlahovic è migliorato tanto e l'ho detto anche lui, è veramente forte e sempre positivo: si merita il massimo. Se posso fare assist per lui, è perfetto. E se li serve lui a me va bene uguale. Mi piacerebbe segnare più della passata stagione, ma sono qui per aiutare la squadra e i compagni: io sono un ragazzo positivo. Scudetto? Noi siamo la Juventus, dobbiamo ragionare partita dopo partita. Il calendario denso di impegni è bellissimo. L’importante, come dice Thiago Motta, è riposare bene, mangiare bene e dormire bene", assicura Nico, uno che con l’Argentina ha alzato al cielo due volte la Coppa America, l’ultima nei mesi scorsi.

sul primo gol

Gonzalez è ancora emozionato per la rete di martedì al Psv: "Ho avverato un sogno, soprattutto perché abbiamo vinto. Sono molto contento alla Juventus. Quando ti chiama un club così non pensi a nulla, dici subito sì. Prima di arrivare a Torino ho parlato della Juve con Di Maria, Paredes, Dybala, ma questo club mi ha impressionato comunque. Sono contento, anche perché fin dal primo giorno tutti qui mi stanno facendo sentire come a casa".

effetto thiago

A partire da Thiago Motta, che ha voluto fortemente l’ex Fiorentina per la sua nuova Juventus: "Thiago ci fa prendere responsabilità in campo. Le sue idee sono chiare: vogliamo giocare palla a terra, uniti e compatti per arrivare a dei risultati positivi. Motta mi concede la libertà di cui ho bisogno in campo e anche per questo lo ringrazio".

jolly d'attacco

Se la Juventus ha investito 33 milioni (8 di prestito e 25 di riscatto obbligatorio) è anche per la duttilità di Nico. Un po’ ala, come in queste prime uscite, ma anche attaccante centrale, come ai tempi dello Stoccarda: "Ala destra, ala sinistra, punta. Il mio ruolo preferito? Se serve, faccio anche il portiere… Siamo tanti e c’è un bello spirito: chi non gioca dall’inizio è pronto a entrare, lavoriamo tutti per raggiungere dei risultati positivi".